GROTTAMMARE – “Juttenizie”, ghiottonerie, non è un nome casuale per la manifestazione in cui chi ama le squisitezze trova tutto ciò che cerca. Arrivando in Piazza porta maggiore, dal Ghiotto point, si parte per un percorso di specialità che l’associazione Paese alto è riuscita a contraddistinguere di edizione in edizione, negli ultimi quattro anni. Un menù intrigante che con piccoli accorgimenti può essere rivisitato anche per il palato dei vegetariani.

Prima tappa al ristorante Papa Sisto che propone una ricottina al forno con petali di pomodoro canditi e guanciale croccante accompagnata da un Falerio biologico della tenuta Santori.

Si prosegue alla Salsamenteria San Giovanni con una Pastra Acciuga: una panzanella con pomodoro e basilico affiancata da stracciatella e alice.  Per brindare una Passerina Tufille di Massimo Capecci.

Fleurie propone “Non il solito formaggio”, una selezione delicatissima di formaggi proposti assieme al rosato dell’Azienda agricola biologica Fiorano.

Per la quarta tappa è il turno dell’Osteria dell’arancio che accompagna le sue tagliatelline Zelo al profumo di anice verde con il Rosso Piceno della tenuta La riserva. Poco oltre la vineria  M481 accoglie i visitatori con delle Pappardelle maltrattate al sugo di fagiolini e menta che il menù prevede abbinate ad un Marche rosso Mascherone del podere Santa Lucia.

Proseguendo su via Santa Lucia il ristorante Borgo antico propone una macedonia con porcellino, bagnato dal Montepulciano di cantine Miglianico.

La chiusura è affidata a Frangipane con Ele wedding. Un grazioso dolcetto all’acqua viene presentato assieme al Rossofrangipane delle cantine Capecci “creato” davanti agli occhi dei passanti.

Mentre il sole tramonta alle spalle dei visitatori, le strade del vecchio incasato si colorano di altre sfumature. Sono quelle dei quadri esposti, della musica eseguita sotto alle logge di piazza Peretti e dei sapori proposti in tutto il borgo che invita così ai prossimi appuntamenti del 4 e dell’11 settembre.

Soddisfazione da parte degli organizzatori, sentiti il giorno dopo dell’apertura: “Ieri abbiamo fatto il Sold Out, l’affluenza è stata altissima e continuativa tra le 18 e le 00.30. Oltre il migliaio il numero delle presenze”.