ASCOLI PICENO – Il giorno dopo dei funerali delle vittime marchigiane del sisma, svoltisi nella mattinata del 27 agosto, la commozione è ancora tanta.

Nel frattempo è salito a 291 il bilancio, ancora provvisorio, delle vittime del sisma che ha colpito il centro Italia. Ne dà notizia il dipartimento della Protezione Civile, a quanto riportato dall’Ansa. Fino a questo momento si contano 224 morti ad Amatrice, 11 ad Accumoli e 50 ad Arquata del Tronto. Oltre 2000 persone senza casa.

I feriti passati per gli ospedali di Lazio, Umbria e Marche sono 387, ma si sta verificando quanti ancora siano ospedalizzati. Sono state 238 le persone estratte vive dalle macerie: ai 215 salvati dai Vigili del Fuoco, si devono infatti aggiungere 23 tratti in salvo dal Soccorso Alpino.

Visto che lo sciame sismico non si arresta, alcuni esperti di escursioni in alta quota sconsigliano di frequentare l’area e i sentieri che portano al lago di Pilato, e le creste meridonali dei Sibillini. Ciò è stato riportato in una nota diramata dall’Ansa. C’è il rischio che scivolino a valle rocce instabili o aree ghiaiose. Alcune foto postate sui social mostrano ad esempio una grande crepa che si è aperta nel tratto di sentiero che da Forca di Presta conduce al Monte Vettore.