ROMA – Sono appena stati diffusi i primi risultati dei recenti rilevamenti del satellite giapponese Alos 2, che ha analizzato i movimenti permanenti del terreno, aiutando i ricercatori di CNR e INGV ad individuare la faglia sorgente del devastante terremoto del 24 agosto.
Lunga 25 km e inclinata verso sud ovest di 50°, è collocata a pochi chilometri di profondità nella zona compresa tra Amatrice e Norcia. Imponente è l’abbassamento del suolo registrato, che si estende per 20 km verso nord e raggiunge il valore massimo di 20 cm ad Accumoli (nel terremoto del 2009 a L’Aquila, il suolo si abbassò di 25 cm).
Il Dipartimento della Protezione Civile ha attivato sin da subito i suoi centri di competenza nei settori della sismologia e dell’elaborazione dei dati radar satellitari: il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Istituto per il Rilevamento Elettromagnetico dell’Ambiente, CNR-IREA di Napoli) e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno effettuato un’analisi dei dati satellitari per misurare i movimenti del suolo conseguenti alle scosse e studiare le sorgenti sismiche.
“Utilizzando i dati del satellite giapponese Alos 2, ottenuti tramite progetti scientifici, un team di ricercatori di CNR e INGV ha misurato con alta precisione i movimenti permanenti del suolo originati durante il terremoto, utilizzando la tecnica dell’Interferometria Differenziale – spiega Riccardo Lanari, direttore del CNR-IREA – Essa consente, confrontando immagini radar acquisite prima dell’evento con immagini successive al sisma, di rilevare deformazioni della superficie del suolo con accuratezza centimetrica. In particolare, è stato evidenziato un abbassamento del suolo a forma di cucchiaio che si estende per circa 20 Km in direzione Nord ed ha un valore massimo di circa 20 centimetri in corrispondenza dell’area di Accumoli”.
La mappa dei movimenti del terreno ha inoltre consentito di sviluppare dei modelli fisico-matematici delle faglie, che possono essere visualizzate come dei piani di frattura lungo i quali si ha lo scorrimento dei due blocchi di crosta terrestre, che muovendosi rapidamente danno origine ad un terremoto.
“La faglia sorgente del terremoto di Amatrice si colloca a pochi chilometri di profondità nella zona compresa tra Amatrice e Norcia, passando sotto Accumuli – sottolinea Stefano Salvi dell’INGV – Si tratta di un piano di frattura lungo circa 25 km che si immerge verso sud ovest (verso Rieti) con una inclinazione di 50°. Tale piano corrisponde ad una faglia in parte già nota da studi geologici di superficie. La conoscenza di dettaglio della posizione e delle caratteristiche delle sorgenti sismiche è un elemento fondamentale per la gestione dell’emergenza ed è importante anche per la redazione di mappe di pericolosità sismica sempre più affidabili”.
Animazione della propagazione sulla superficie terrestre delle onde sismiche generate dal terremoto di Mw 6.0 delle ore 03.36 del 24 agosto 2016 che ha coinvolto le province di Rieti, L’Aquila, Perugia, Ascoli Piceno, Teramo.
Le onde di colore blu indicano che il suolo si sta muovendo velocemente verso il basso, quelle rosse che si sta muovendo verso l’alto. Ogni secondo dell’animazione rappresenta un secondo in tempo reale.
La velocità e l’ampiezza delle onde sismiche dipendono dalle caratteristiche della sorgente sisimica, dal tipo di suolo che attraversano e dalla topografia. Non si propagano uniformemente nello spazio e luoghi posti alla stessa distanza dall’epicentro risentono del terremoto in maniera del tutto diversa. (Fonte INGV)
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Data 26/08/2016. Sulla cartina è riportato il toponimo VARONI, a circa 7 km da Amatrice……Dalla documentazione ufficiale del MISE risulta, nella concessione “Montereale” l’esistenza di un pozzo minerario di esplorazione denominato VARONI 001….(codice 6709) ……Perforato nell’anno 1987 e prorogato più volte, fu chiuso nel 1993 perché sterile in quanto la roccia madre era poco permeabile…….Notizie riportate nel sito del ministero…..La profondità raggiunse i 5766 metri e furono usate 3 prospezioni sismiche: 2 con metodi a vibrazione e l’ultimo con esplosivi……. E’ ancora sigillato o qualcuno lo sta “coltivando” ? Qualcuno ci informi……
Una chiusura mineraria di un pozzo, consiste nel pompare a diversi livelli di profondità malte speciali, in gergo “cement plugs” capaci di indurirsi anche ad alte temperature, fino ad arrivare progressivamente quasi alla superficie. Una volta chiuso, il pozzo non può essere né riaperto, ne tanto meno “coltivato”.
Mi scusi, giusto per capire quindi secondo lei la teoria della tettonica a zolle è tutta un complotto?
Data 27/06/2016. Alle domande tendenziose e ottuse non rispondo.
Hai ragione. Qui si danno pericolosamente per scontati questi tempi di ritorno di pochi anni.
La letteratura scientifica non riporta casi di terremoti con tali magnitudo imputabili a varie tecniche di trivellazione, è nota la geolocalizzazione delle faglie nell’appennino e sono anche evidenti ad occhio nudo (ad esempio quello che viene chiamato “Cordone del Vettore” è l’evidenza del movimento della placca adriatica sulla placca mediterranea), l’abbassamento dell’area colpita di 20 cm (parliamo di un’osservazione macroscopica) non è imputabile in nessuna maniera alle deliranti operazioni su di un pozzo mai entrato in esercizio! La scienza è una cosa e va ben distinta dalla ciarlataneria!
Data 09/09/2016. La letteratura “scientifica” è zeppa di notizie in merito a terremoti imputabili direttamente alle perforazioni e tecniche relative: tutte più o meno invasive. Qualche volta catastrofiche. Si capisce che un singolo sciatore non può distruggere un paese. Se però, andando fuori pista, scatena una valanga, può provocare un disastro. Andare a perforare un pozzo di seimila metri sopra ad una pericolosissima faglia stuzzicandola con prospezioni sismiche (terremoti indotti artificialmente) può essere, essa si, una operazione delirante e da incoscienti. I DOTTI, quelli che analizzano le onde gravitazionali generati dalla collisione di buchi neri alla distanza di miliardi di… Leggi il resto »
Lei sta riportando informazioni parziali in modo fazioso, la letteratura scientifica (si può consultare il sito dell’INGV) ha verificato una correlazione con tra il fracking (e non attività minerarie generiche) che tra l’altro è vietato in Italia, e attività sismica di modesta entità (per intenderci sotto a M3 Richter). Le sta riportando solo supposizioni prive di fondamento, le sue sono deliranti teorie complottiste prive di ogni fondamento scientifico. Lo sa quanti falsi allarmi hanno provocato l’interpretazione degli animali sulle attività sismiche? E sa quanti terremoti non hanno previsto? Si è reso conto quanti animali sono finiti sotto le macerie? Come… Leggi il resto »
Data 14/09/2016. A che serve consultare il sito dell’INGV? Mi dice che la scossa è durata 8 secondi……che il fenomeno, in quel contesto, E’ PERFETTAMENTE NORMALE……Che i terremoti sono imprevedibili……Mi fido di più dell’organismo statunitense che mi dice che i terremoti, almeno alcuni, sono perfettamente prevedibili: Quelli provocati dalle esplosioni di ordigni nucleari (i nordcoreani ne hanno causato uno di oltre 5 gradi di M. alcuni giorni fa), quelli conseguenti al fracking e alle ispezioni sismiche esplosive, ecc…….Fenomeni noti dagli anni 60 del secolo scorso, quando i militari che avevano cominciato a iniettare i liquidi radioattivi delle lavorazioni atomiche nel… Leggi il resto »
Le ripeto ormai da anni che lei non ha capito e letto erroneamente la documentazione della valutazione sull’impatto ambientale della regione marche. La Regione Marche non prevede un bel nulla (non si confonda con il Pentastellato Giorgini). Anche sul Power Drive mi piacerebbe capire quali siano le sue competenze specifiche visto che sul sito della casa produttrice di questa tecnologia si affermano cose molto diverse dalle sue ciarlatenerie. Le sue affermazioni del tipo “Assolutamente pazzesco” dimostrano la sua assoluta incompetenza in materia perchè esistono già in esercizio da anni in Italia depositi di stoccaggio anche più grandi di quello in… Leggi il resto »
Data 14/09/2016. Sono un autodidatta e non ho mai preteso di avere un giudizio dalla peer review sulle mie idee……Sono idee creative, gratuite che sto buttando in rete sperando che vengano raccolte da qualcuno…….Preferirei dai cinesi…… Il sistema POWER DRIVE E’ della SCLUMBERGER e si può vedere in azione digitando: power drive orbit . E’ una talpa robotizzata per scavare pozzi orizzontali: i famosi POZZI DIR (direzionati) funzionali alle “INIEZIONI” il FRACKING dei barbari sconosciuto nel “bel paese” più corrotto d’Europa….Nulla a che vedere con il vecchio pozzo che era semplicemente un foro da cui usciva spontaneamente il gas. E… Leggi il resto »
Non è vero che nessuno si è accorto dell’estrazione di gas. San Benedetto in certe zone si è abbassata fino a 11 cm. La Regione Marche riporta nella VIA Regionale quello che è scritto nella VIA Ministeriale, e cioè quanto riferito dal Signor Vittorio D’Ascanio
Quindi i disastri da voi tanto pubblicizzati quali sarebbero stati? Talmente disastrosi che nessuno se ne è accorto o ha chiamato vigili del fuoco protezione civile? Il vostro allarmismo non ha alcun fondamento storico ne tormentano scientifico, fatevene una ragione
Data 27/08/2016. Sul sito del MISE non si parla di chiusura mineraria……Si dice che l’esito del pozzo è STERILE e che lo STATUS del pozzo è IN ATTESA DI RIPRESA. Alla data 24/10/1987. In un altro file che oggi non riesco a visualizzare si dice che la concessione fu prorogata 2 volte fino al 1992 o 93. Di sicuro sono state effettuate attività minerarie proprio sopra ad una faglia sismica degli Appennini e, mi sembra, che nessuno abbia parlato di chiusure minerarie. Vogliamo solo essere rassicurati. Grazie.
Data 15/09/2016. La “proponente” (stavo per dire prepotente) afferma che realizzerà i pozzi con il sistema ROTARY ossia col trapanone fino a raggiungere lo strato minerario, DOPO DI CHE INTRODURRA’ NEL POZZO UN “MOTORE DI FONDO TIPO POWER DRIVE” per cambiare la DIREZIONE DEL FORO……Se il pozzo rotary è VERTICALE come può esserne cambiata la direzione? Ossia se lo strato minerario è ORIZZONTALE in quale direzione può essere indirizzato il pozzo POWER DRIVE? Verso la luna? SARA’ naturalmente ORIZZONTALE in mezzo allo strato…….Non ci vuole la laurea per capirlo…….Comunque la SCHLUMBERGER produttrice dei sistemi Power Drive ha una filiale a… Leggi il resto »
Lo sa che un errore di inclinazione di pochi gradi, per molti molte migliaia di metri può causare uno spostamento di centinaia di metri? Trigonometria da terzo liceo, forse l’ha saltata nel suo programma da autodidatta! I problemi della città sono bel altri…. siete solo alla caccia di consensi, il bene della città non vi interessa!
Data 16/09/2016. Il sistema Power Drive non serve a correggere gli errori di inclinazione dei pozzi verticali (ROTARY) ma a TRASFORMARLI IN POZZI ORIZZONTALI. Detti pozzi che possono essere decine, partendo dai pozzi situati nell’ AREA CLUSTER si diramano in orizzontale all’interno dello strato minerario per estrarne il gas o per stoccarcelo dopo averlo opportunamente frantumato…..Il Ministero parla della necessità di approntare un modello per studiare e prevedere la propagazione del gas nella POROSITA’ PRIMARIA e nella FRATTURAZIONE…….Mi fa venire in mente l’ospedale: primario, osteoporosi, fratture…….Dov’è la sala gessi? I pozzi orizzontali, comunque, sono molto usati negli impianti in mare:… Leggi il resto »
Se lei aggiungesse un “secondo me” davanti alle sue affermazioni prive di fondamento, sarebbe molto più credibile! Ma vivendo di assoluti, si deve scontrare con la dure realtà della scienza e finora, la scienza l’ha sempre battuta….
Data 18/09/2016. SECONDO ME, vorrei essere un pò più credibile, nei suoi commenti a questo articolo, Lei doveva dimostrare che le mie affermazioni, sul pozzo e connesse prospezioni sismiche sulla faglia più pericolosa degli Appennini sono inattendibili…….Aggiungendo magari che il pozzo è chiuso minerariamente da tempo……Doveva smentire anche che in Agraria sono in progetto attività simili, anzi molto più invasive: POZZI ORIZZONTALI a grappolo……Dovrebbe anche dire che nella nostra zona non ci sono faglie che possono dare preoccupazioni…….Lei in merito non dice e non dimostra nulla………Purtroppo per Lei, le documentazioni ministeriali e regionali prevedono una ragnatela di pozzi orizzontali con… Leggi il resto »
Mi scusi ma più di citarle fonti ufficiali della casa madre, di citare l’Ingv cosa posso fare? Se a lei piace dichiarare il falso tipo che “la documentazione prevede i terremoti” quando mille volte le ho dimostrato che la documentazione non prevede affatto questo dimostrando chiaramente che lei dichiara il falso sapendo di mentire, quando solo lei sostiene queste bizzarre teorie infondate, io mi limito a dare ai lettori gli strumenti per capire dove sia la verità, lei invece continua a far passare sue personalissime opinioni come verità inconfutabili! E’ esattamente questo che la rende presumibilmente un ciarlatano.
Data 19/09/2016. Come dovevo dire….che la documentazione, specie durante le perforazioni col sistema Power Drive, IPOTIZZA TERREMOTI?…….Con la prescrizione di riportarli al disotto dei 2 gradi quando superano i 3?……. Vada a leggere le prescrizioni, se sa leggerle. Le mie personalissime opinioni, comunque sono state presentate formalmente al Comitato Tecnico Regionale (che le ha probabilmente cestinate) e al Miniambiente che le ha regolarmente pubblicate sul suo sito…… Confutabili o no era mio diritto esprimerle e forse hanno contribuito a fermare la pratica…… Anche i ciarlatani, qualche volta, fanno qualcosa di buono Si capisce che solamente i cittadini possono bloccare totalmente… Leggi il resto »
Data 21/09/2016. Il suo “estratto” è troppo concentrato……Dal documento da Lei riportato: REGIONE MARCHE, n 20/VAA del 18/3/2013, pagina 17: 2.— A. Dovrà essere predisposta una rete di monitoraggio microsismico in grado di determinare la MASSIMA ACCELERAZIONE DEL SUOLO PROVOCATA DA UN TERREMOTO RICONDUCIBILE ALLE ATTIVITA’ DI STOCCAGGIO, ED IN GRADO DI UBICARE I SISMI, DI MAGNITUDINE PROSSIMA A 0 , ANCHE TRAMITE LE FORME D’ONDA. B. TALE RETE DOVRA’ REALIZZARE UN MONITORAGGIO SISMICO DELLA DURATA DI ALMENO UN ANNO CONSECUTIVO PRIMA DELL’ENTRATA IN ESERCIZIO DELL’IMPIANTO (durante la perforazione? Mi sembra evidente)……..Prima che vengano variate le pressioni della trappola geologica…….Omissis.… Leggi il resto »
Guardi io ho fatto lo screenshot del documento reperibile sul sito del comune di San Benedetto, mostri anche lei i suoi screenshot, fino a prova contraria quello che lei dice può anche esserselo inventato!
Data 22/09/2016. Commento probabilmente inutile: Lei l’italiano, a quanto sembra, non lo scrive e non lo legge…… Quanto sopra riportato è pubblicato sul sito della regione: HO DIGITATO REGIONE MARCHE documento 20/VAA del 18/03/2013……..Pag. 17 e pag. 28…….
Sono citati anche i presentatori di osservazioni, ma non il mio……….Non fidandomi le avevo presentate anche al Miniambiente che le ha regolarmente pubblicate sul sito. Anch’esse accessibili assieme ai documenti allegati…….Comunque i documenti del Comune di San Benedetto dovrebbero essere identici a quelli della regione. Non credo che il comune abbia interesse a “sforbiciarli” per qualche motivo.
Data 23/09/2016. RESPINTO……… Ritornare al mittente……
Io aspetto la fonte da cui prende queste fantomatiche notizie, se non cita la fonte o pubblica gli screenshot come faccio io, lei si può anche essere inventato tutto! Fatti, non parole…. ma mi sa che più delle chiacchiere non siete capaci a fare…
Data 19/09/2016. I cittadini interessati sanno leggere e capire chi è che dice le bugie. Le notizie non sono fantomatiche: SONO NOTIZIE RILEVATE DAI DOCUMENTI UFFICIALI PRESENTI SUI SITI ISTITUZIONALI…….Buona lettura…….
No, io ho riportato i documenti ufficiali lei NO! E quello che ho riportato io dai documenti ufficiali, non dice quello che lei sostiene! Lei dichiara palesemente e sistematicamente il falso, la questione è chiuso, rimane aperta solo per gli analfabeti funzionali!
Ma almeno la popolazione avra uno sconto del 30% sulla bolletta del gas ???
oppure questo ennesimo disastro ambientale sara’ solo
per i guadagni delle multinazionali ???
E comunque questo tira e molla con continui
salti di pressione puo’ lesionare le opere edilizie della citta’.
ed anche amplificare eventuali terremoti in zona gia dichiarata sismica !
Scusi ma di quale disastro ambientale parla? Non ci sono evidenze scientifiche. Comuqnue per le attività minerarie sono previste le royalties come sempre…
Data 25/09/2016. Lei non solo continua ad offendere me, offende anche i cittadini di San Benedetto……I miei dati sono stati assunti dalla Documentazione Ufficiale della Regione Marche………Sulla rete numero: 20/VAA del 18/03/2013…….Pagg. 17 e 26…….. Sul sito del comune SBT dovrebbero essere le stesse, naturalmente…… La differenza sta nel fatto che Lei, HA OMESSO DI RIPORTARE IL CONTENUTO DEL PUNTO 2 A che dice esattamente: “DOVRA’ ESSERE PREDISPOSTA UNA RETE DI MONITORAGGIO MICROSISMICO IN GRADO DI DETERMINARE LA MASSIMA ACCELERAZIONE DEL SUOLO PROVOCATA DA UN TERREMOTO RICONDUCIBILE ALLE ATTIVITA’ DI STOCCAGGIO , ED IN GRADO DI UBICARE I SISMI ,… Leggi il resto »
Lei offende i cittadini spacciando informazioni false per verità scientifiche facendo terrorismo mediatico! Le consiglio di comprendere il significato di quello che legge e non solo di riportare stralci dove ci sono parole che non capisce… Il direttore farebbe bene a non pubblicare gente come lei che fa solo disinformazione per interessi propri. Io ho l’onesta intellettuale di riportare i documenti lei NO! Mi sembra sufficiente a dimostrare chi sia in malafede, cioè lei!
Io non ho tagliato niente, ho preso une estratto (di cui ho citato la fonte per cui ognuno può andare a verificare se possa credere che ho alterato l’immagine con photoshop), lei invece non riporta mai nulla di “testuale” riporta sempre sue considerazioni che lasciano il tempo che trova e non può pretendere in alcun modo che possano essere considerate come verità scientifiche, al massimo possono andare bene per qualche sito che fa clickbaiting