SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La Legio Picena ha archiviato a maggio una stagione densa di soddisfazioni e si appresta ad iniziarne un’altra che, si auspica, possa essere da primato.

La ciliegina sulla torta dell’annata finita è rappresentata dal trasferimento al Viadana del giovane pilone Marlon Mignucci (classe 2000). Il Viadana, già campione d’Italia nel 2002 e ben cinque volte vincitore della Coppa Italia, è costantemente fra le prime quattro realtà nel panorama nazionale e serbatoio per la nazionale. La ciliegina è addirittura doppia se si considera che il passaggio alla squadra mantovana di Mignucci segue di pochi giorni quello di Riccardo Schinchirimini (2000), atleta fermano che la scorsa stagione ha militato anche lui fra le file rossoblu. Grande la soddisfazione dei ragazzi, che si sentono pronti a dimostrare di meritare il palcoscenico (cominceranno dalla squadra giovanile Under 18), del presidente Angelini e dei tecnici di Legio Picena e Fenice Fermo che ne hanno curato la crescita.

Per due ragazzi che lasciano casa, altri ed altrettanto promettenti sono in rampa di lancio, purché ci mettano l’umiltà e l’impegno necessari a raggiungere qualunque traguardo. I primi mattoni della nuova stagione si cominceranno a mettere proprio in questa settimana con il vernissage di venerdì 26 agosto presso il campo Rodi, dove è previsto il raduno degli atleti e dei tecnici di tutte le categorie con barbecue finale.

Quest’anno sono coinvolti nelle attività della Legio Picena i ragazzi nati nel 1999 e 2000 (Under 18), 2001 e 2002 (Under 16), 2003 e 2004 (Under 14). Ad essi si aggiungono i più giovani legionari nati dal 2005 al 2010, i quali prenderanno parte alle varie categorie del minirugby.

Il raduno sarà l’occasione per riportare al campo giocatori, allenatori e simpatizzanti dopo la pausa estiva. Verranno inoltre comunicati orari e programmi di allenamento.

L’appuntamento è inoltre aperto a tutti coloro che vorranno avere informazioni sulla pratica del rugby, intenzionati a provare lo sport della palla ovale.

Il reclutamento di nuovi aspiranti giocatori è infatti attivo tutto l’anno, ma è auspicabile che si faccia tesoro delle settimane che rimangono prima dell’inizio della scuola, così da avere più tempo a disposizione per la pratica sportiva e non rimanere indietro dal punto di vista tecnico ed atletico rispetto ai compagni.