SAN BENEDETTO DEL TRONTO-“San Benedetto non può permettersi di avere una struttura che costa alla collettività 300 mila euro l’anno a mezzo servizio. Tanti ragazzi e le loro famiglie sono costretti ad emigrare a Pescara per gli allenamenti, mentre dovrebbe essere il contrario”. Parole e musica sono di Pasqualino Piunti versione estate 2015, quando l’attuale Sindaco era ancora all’opposizione. Un anno dopo, quando gli anni trascorsi con la vasca esterna a battenti chiusi sono diventati ormai quattro, le redini dell’amministrazione sono passate appunto a Piunti che sembra dare seguito ai propositi e agli sproni che ne avevano caratterizzato, sull’argomento, l’azione d’opposizione.
E’ notizia di oggi infatti di un incontro fra l’Amministrazione, nelle persone del Sindaco e degli assessori ai lavori pubblici Andrea Assenti e Sport Pierluigi Tassotti assieme ai funzionari di Viale de Gasperi ovvero Massi, Sinatra e Di Concetto con il dirigente di settore Farnush Davarpanah. L’incontro è servito per dare un’agenda programmatica sul capitolo “vasca esterna” con i tecnici che sono stati incaricati di redigere un progetto preliminare in base alle prescrizioni dell’Asl assieme ad un computo preliminare sui costi i quali, basandosi sulle vicissitudini “patite” dall’impianto negli anni, dovrebbero oscillare fra i 400 e i 600mila euro.
L’obiettivo intanto è quello di avere le idee chiare su costi e lavori da fare e per questo le parti protagoniste dell’incontro odierno si sono date appuntamento al 7 o 8 settembre. A quel punto “si potrà dare l’input per il lancio del bando e iniziare i lavori all’inizio del 2017” fa sapere l’assessore allo Sport Pierluigi Tassotti. I tempi non sono larghissimi però, come trapela dagli uffici di Viale De Gasperi, e c’è bisogno di dare una sferzata se si vogliono rispettare gli obiettivi, visto che lo stesso Piunti parrebbe aver fissato la data ideale per la riapertura della vasca esterna a giugno 2017.
Sui lavori nello specifico “la vasca esterna rimane la priorità ma non escludiamo, visto che la volontà è quella, anche un futuro restyling completo anche della struttura nel suo complesso” chiarisce ancora Tassotti. Intanto il capitolo principale dei lavori sarà il dislivello della vasca, su cui l’ente sanitario non transige dopodiché altri importanti interventi da realizzare saranno “i bagni per i disabili e una postazione di pronto soccorso esterna da affiancare a quella già presente all’interno” -aggiunge Tassotti- “mentre per quanto riguarda il rifacimento degli spogliatoi l’intervento potrebbe anche essere bypassato, dipende tutto dall’utenza a cui sarà sottoposta la parte esterna e dalle disposizioni a riguardo da parte dell’Asl”.
Insomma l’estate 2017 potrebbe essere quella buona per vedere la Piscina Comunale finalmente riaperta dopo che a quella data saranno passati 5 anni dall’ultima volta in cui la struttura pubblica era in uso totale. Staremo a vedere aspettando le prossime puntate.
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Mi sembra che il CDX stia comunque rispondendo con i fatti. Se invece contano le promesse elettorali della sinistra…
Quali.fatti ? Per adesso solo chiacchiere vedremo in futuro se saranno fatti o no?
Per ora mi sembra si cerchino soluzioni reali piuttosto che le sterili promesse elettorali. Comunque concordo che il futuro ci dirà se qualcosa è cambiato, altrimenti questa giunta sarà criticata come quelle che l’hanno preceduta negli ultimi venti anni.
Non riusciranno mai ad equilibrare i tuoi ‘contro’
Va benissimo, Piunti sta portando avanti anche se con tempi diversi il programma di Perazzoli. Ma Spero non si limiti a farne la brutta copia, come ha fatto col parcheggio davanti lo stadio. Quella recinzione è assurda e va tolta o va sostituita con una struttura rimovibile. Altrimenti resta solo la brutta copia di un punto del programma di Perazzoli tanto valeva continuare a tenerlo chiuso
Ottima interpretazione. Obiettivo, gestire le situazioni che oggettivamente non possono essere derogate, anche se impartite da altri politici non della maggioranza: vedi la piscina, impianto telecamere e ballarin. Non c’è quindi una linea distinta dagli altri accorpamenti politici perché è più sicuro discutere ciò che non può essere contestato. A parte la nuova gestione dei rifiuti la cui programmazione è stata impartita molto prima di giugno. Lostesso dicasi per la messa a norma dello stadio. Poi c’è la presentazione di miss Italia e turisti che si pensava venissero promossi dagli assessorati di riferimento, ma questo è un dettaglio.
Faceva parte del programma elettorale, e a due mesi dall’insediamento c’è stata la prima riunione per programmare il da farsi. Anche non fosse l’estate 2017 ma quella 2018 o 2019, sarebbe comunque un risultato di gran lunga superiore a quattrro anni di dinieghi e colpevoli silenzi, da parte di Gaspari e la sua giunta, che ipotizzavano addirittura la svendita della nostra Piscina a chissàchi…
Magari li ha trovati. E se per fare una cosa volesse dar retta a quanto aveva affermato un suo avversario in campagna elettorale non ci vedo nulla di male, anzi. Piunti non ritenne di poterlo promettere per cui le attuali intenzioni volgono a suo favore. È più unica che rara una cosa del genere. Sa di cambiamento di mentalità, secondo me. Mi hai costretto a risponderti per chiarirti le idee. Credo che lo stesso Paolo Perazzoli sarà contento della decisione presa. Significa che aveva visto giusto.
Sono d’accordo: chi vivrà vedrà ma tu pare che… sei già ‘morto’. Ma sono contento che anche tu rinvii ogni giudizio ai tempi necessari ed opportuni. Finalmente. Interessato a che? Io, dico io, ridico io, mai e a nessuno. La storia parla per me . Credo anche per te.
Lei è male informato, la riapertura è nel programma di Piunti. Lo vada a chiedere ai responsabili del Comitato spontaneo nuotatori sambenedettesi, chi era il loro politico di riferimento, chi aveva raccolto le loro istanze per primo e con maggiore convinzione. se non le basta, internet é uno strumento meraviglioso, gli archivi delle testate giornalistiche on line sono fatti per essere consultati.Se proprio lo vuol sapere i nuotatori sono stati snobbati per anni da Gaspari e la sua giunta, adesso vediamo se Piunti è di parola, intanto a differenza di Gaspari li ha presi in considerazione, e non si é… Leggi il resto »
A lei risulta male. E dovrebbe a questo punto consultare meglio .Frequento la piscina da decenni, e ahimè ho subito, insieme ai componenti delle società sportive, ai familiari dell’atleti ed agl’atleti, questa squallida situazione. Tanta é stata la fermezza delle intenzioni di Piunti che il Sig. Diego Franceschini, rappresentante del comitato nuotatori sambenedettesi ,( comitato che racchiudeva esponenti delle società n sportive, atleti e genitori dell’atleti), ha accettato la candidatura proposta da Piunti nella lista San Benedetto protagonista, per suggellare un appoggio politico e comunione d’intenti in questo senso. e sicuramente a Piunti sono arrivati i voti di chi da… Leggi il resto »
Quindi? Ha finalmente capito che prima di parlare (criticare) è meglio attendere i tempo giusti. Non certamente i dieci anni del sindaco precedente.