SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Il Pd fissa le date utili per l’obiettivo comune di partito che è quello di ricompattarsi dopo gli strascichi elettorali. Un passo è stato fatto con la nomina di Antimo Di Francesco come commissario ad interim mentre adesso sembra arrivato il tempo delle prime “mosse” sul campo.  A fine agosto il commissario stesso nominerà un tavolo operativo i cui compiti principali saranno quelli di preparare il terreno per un mese fondamentale, quello di settembre, che dal 15 vedrà il via di una “campagna di ascolto con la città in tutti i quartieri per affrontare temi prioritari per discutere e confrontarci con i cittadini” fanno sapere dal partito.

L’operazione “riapertura” alla città, così l’hanno chiamata anche gli stessi vertici democratici, vivrà il suo culmine con la Festa dell’Unità nel week end dal 23 al 25 di settembre contestualmente alla “Festa del tesseramento”; per quella data il partito aspetta novità importanti anche dal Tar che dovrebbe decidere sulla richiesta cautelare con cui il ricorso inoltrato dal centro sinistra era corredato.

Probabilmente più tempo ci vorrà invece per avere il nome del nuovo segretario visto che tutti gli indizi portano a pensare che certe decisioni saranno rimandate, su impulsi che vengono dall’alto, a dopo il voto referendario, spartiacque politico molto importante specialmente per il Pd.