SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella tarda mattinata del 17 agosto è arrivata la condanna del primo cittadino Pasqualino Piunti all’aggressione avvenuta in via Aspromonte (CLICCA QUI). Riportiamo la nota giunta in redazione:

Questa mattina, non appena ho appreso della grave aggressione subita la notte passata da un cittadino nel centro città, ho contattato sia i responsabili delle forze dell’ordine sia la Prefettura. Ho avuto conferma che l’episodio è oggetto di massima attenzione e che è in pieno svolgimento la relativa attività investivativa.

L’auspicio è che quanto prima i responsabili vengano identificati e poi puniti con la massima severità. San Benedetto del Tronto non può essere terreno di scorrerie per nessuno e su questo voglio essere molto chiaro.

Ho anche espresso personalmente alla vittima la solidarietà mia e della città intera.

Come noto, il Comune è rappresentato all’interno del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza e, in questo senso, auspico un ulteriore rafforzamento dei servizi congiunti tra i vari Corpi preposti alla tutela del’ordine pubblico già programmati per il periodo estivo.

Pur ricordando che le competenze dell’Ente in materia sono molto limitate, intendiamo comunque mantenere alta l’attenzione: per questo ho proposto al presidente del Consiglio comunale Bruno Gabrielli l’istituzione di una commissione consiliare apposita sui temi della sicurezza, dei rumori e della cosiddetta “movida molesta” nella quale affrontare, anche con l’apporto di soggetti esterni, problematiche che sono tra le più avvertite dalla popolazione.