SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato notevole l’afflusso di gente giunto sulla costa Adriatica marchigiana in occasione del 15 agosto.

Numerosi i bagnanti che hanno affollato le spiagge di San Benedetto, Porto d’Ascoli, Grottammare, Cupra Marittima e del Fermano. Fortunatamente è stato un Ferragosto tranquillo per bagnanti e imbarcazioni.

Ciò è stato dovuto anche alle cinque unità navali della Guardia Costiera che per tutta la giornata hanno pattugliato circa 50 chilometri di costa. Una presenza ordinata e un pattugliamento continuo per la sicurezza della comunità.

E’ stata fatta attenzione alla fascia dei 300 metri riservata alla balneazione, alle regole di prudenza e ai vari giochi acquatici previsti. Tutto si è svolto in maniera regolare. Importante anche il pattugliamento effettuato sulle spiagge dagli uomini della Capitaneria di Porto e dai bagnini di salvataggio.

“Determinante è stato anche il lavoro di prevenzione effettuato nell’ultimo periodo tramite diverse iniziative – afferma il Comandante Gennaro Pappacena, contattato al telefono – Abbiamo fatto tutto il possibile per informare e sensibilizzare la comunità riguardo ai comportamenti da tenere in mare e a certe condizioni meteorologiche”.

Tenuta sotto osservazione anche l’area portuale nei pressi di piazza Mar del Plata dato il consueto afflusso di autovetture e persone specialmente nei fine settimana.

Il Comandante Gennaro Pappacena ha, inoltre, affermato un’ulteriore novità riguardo alla zona nord dell’area portuale, la spiaggia vicina al Puerto Baloo dove il 14 agosto una 47enne è stata soccorsa: “Sono in arrivo gli avvisi di pericolosità da inserire in quella zona. Purtroppo in quell’area, a determinate condizioni meteorologiche, si creano vortici e buchi in mare che possono creare pericoli ai bagnanti”.

Prossimamente sarà stilato un bilancio complessivo dell’attività della Capitaneria di Porto sambenedettese nell’estate 2016, i controlli sono raddoppiati sia a terra sia in mare.