
MONTEPRANDONE – Blitz delle Forze dell’Ordine. La squadra mobile di Ascoli Piceno, a seguito di indagini svolte dalla Dda di Catania su un giro legato allo sfruttamento della prostituzione, ha arrestato due nigeriane residenti a Monteprandone.
A quanto riportate dall’Ansa, sono accusate dalla Procura antimafia di Catania di associazione per delinquere finalizzata alla tratta e allo sfruttamento della prostituzione di connazionali minorenni. Le ragazze sbarcavano in Sicilia e poi venivano avviate alla prostituzione.
Da quanto riportato dall’Ansa, venivano anche minacciate e sottoposte a riti voodoo.
In manette sono finite una 26enne e una 21enne, comparse oggi davanti al gip di Ascoli Rita De Angelis, che ha convalidato il fermo e applicato la misura della custodia cautelare in carcere. Le due si trovano in quello femminile di Teramo.
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