SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “La festa della Madonna della Marina è una manifestazione da valorizzare”. Così esordisce l’assessore alla cultura Ruggieri. In poco meno di venti giorni 79 persone, uomini e donne di tutte le età, hanno dato il proprio contributo per la buona riuscita di questo evento.  “Una collaborazione andata veramente oltre ogni aspettativa”, chiarisce il presidente del consiglio Gabrielli.

Circa 1500 scontrini battuti. Il contributo economico del comune è stato di 30 mila euro. Tra adesioni e defezioni 9 associazioni hanno partecipato. Si tratta di enti sportivi, benefici e comitati di quartiere. Per Stefano Gaetani il primo obiettivo era far quadrare i conti. “Se poi ci fosse stato un guadagno – prosegue – metà sarebbe andata alle associazioni e metà nell’investimento di attrezzature per futuri eventi. Oggi possiamo dire di aver guadagnato” anche se il quantum si conoscerà solo tra due settimane.

Gli organizzatori non hanno mancato di ringraziare, tra gli altri, la Capitaneria di porto, il circolo Mare bunazz, l’associazione Rompibolle e Don Romualdo Scarponi.

E’ un ottimo punto di partenza – spiega l’assessore alla cultura – è l’inizio di un modus operandi nuovo che guarda oltre il colore politico.  Per il prossimo anno l’obiettivo è far partecipare a pieno la marineria sambenedettese”.