
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Altamente simbolico l’evento del 9 agosto, ore 22, della Omnibus Omnes al Kontiki, lungomare di San Benedetto, con fiaccolata, albero della pace dove ognuno potrà appendere un bigliettino con un proprio desiderio, e lanterne cinesi, “a illuminare questi tempi bui, per un segnale di pace e amicizia tra i popoli”, dice Raffaella Milandri, presidente della Omnibus.
Con il patrocinio dell’Onu Italia-Unric e del Comune di San Benedetto del Tronto, la Associazione organizza per il secondo anno la celebrazione della Giornata Onu dei Popoli Indigeni. L’evento è un momento di riflessione sulle diversità etniche, culturali e religiose per esprimere il desiderio di convivenza pacifica e ricordare le tante vittime di episodi violenti e terroristici di questo periodo.
Il lancio delle lanterne sarà accompagnato dal violino il maestro Piergiorgio Troilo. Interverrà il musicoterapista Bruno Bruglia con video di canti armonici di vari Paesi e culture e con una dimostrazione di canto armonico aperta a tutti.
All’inizio delle celebrazioni, verrà fatta la lettura della dichiarazione del Segretario Generale Onu Ban ki Moon per il 9 agosto.
La Omnibus ha già una tradizione in merito a Giornate Onu: ha organizzato lo scorso giugno a San Benedetto del Tronto la seconda edizione della Giornata Onu dei Lavoratori Marittimi, alla presenza del responsabile Onu Italia Dott. Graziosi.
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Leggo che sarà un “momento di riflessione sulle diversità etniche, culturali e religiose”. Ok. Le diversità politiche non interessano? Sembra quasi che cultura e religione siano tra di loro non distinte nella sfera della politica. Strana idea della pace che non tiene conto della politica, forse si pensa che a livello politico ci sia sempre e comunque un pensiero unico.
Associazione Omnibus Omnes non è così. Il mondo gira con una infinità di politiche e alcune operano anche per la pace.
vorrei proporre all’omnibus una giornata onu,contro le grandi potenze industriali,per lo sfuttamento dei bambini!!
è assurdo,l’onu sa’ che ci sono certi sfruttamenti,e non si muovono,non fanno nulla!!forse le potenze industiali,sono piu’ forti!….senza forse…..