SAN BENEDETTO DEL TRONTO- La “classica” Notte Bianca sambenedettese, quella a cui eravamo abituati negli ultimi anni per intenderci, non si farà e si sapeva. Nasce però domani, sabato 6 agosto, la “Notte Bianca 2.0” potremmo dire, quella che per amministrazione e organizzatori, la neonata associazione “Occhio al Centro”, segna “l’anno zero per gli eventi del centro cittadino, a cui daremo una nuova dimensione” secondo la definizione data alla serata dal Consigliere Comunale Carmine Chiodi, delegato per l’evento assieme ai colleghi Valerio Pignotti e Giacomo Massimiani.

Una lunga conferenza stampa ha sancito la nascita della nuova “Notte Bianca” perché lungo è anche l’elenco degli appuntamenti e delle caratteristiche cui si tinge “Art Glam Night”, così si chiama il neonato evento. Quattordici punti di intrattenimento disseminati in tutto il centro cittadino e si va dal ballo al cabaret, dalla scultura alla pittura passando per la vera protagonista della serata: la musica. “Non ci saranno Dj set perché abbiamo voluto aumentare la qualità della musica e dell’intero intrattenimento turistico attraverso un’opera di diversificazione dell’arte globalmente intesa” spiega l’assessore Filippo Olivieri.

E allora Piazza Pazienza si trasformerà in un vero e proprio salotto scenograficamente riprodotto che ospiterà “l’Echoes Trio”: violoncello, pianoforte e voce lirica e ancora in via Ugo Bassi si potrà apprezzare il soul della Doctor Zagor Band che proporrà tanti pezzi del passato per i più nostalgici, e poi si ballerà il liscio presso l’ex mercato della verdura e ancora la banda musicale di San Benedetto si esibirà dalle 21 alle 23 per le vie del centro. Insomma si è voluto dare un taglio diverso alla nottata, che comunque manterrà il solito filo conduttore dello shopping con i negozi aperti fino alle 4 di notte e in questo senso la partecipazione è stata imponente: “Il 98% dei commercianti a cui abbiamo chiesto il contributo organizzativo (50 euro +Iva n.d.r.) ha risposto positivamente, davvero un risultato incredibile” per Giovanni Parisciani, presidente dell’associazione “Occhio al Centro”, mentre il comune ha solo dato il gratuito patrocinio.

Sarà anche una serata improntata sulla sicurezza e presidiata da volontari e forze dell’ordine assieme alla croce rossa presente con ambulanze e operatori in bici per eventuali emergenze che richiedano defibrillatori. In questo senso poi la vendita di bevande alcoliche, “rigorosamente in plastica” precisa ancora Olivieri, si fermerà alle ore 3 mentre la musica cesserà un’ora prima, alle due di notte, perché “la movida può essere anche questo, musica dal vivo senza rinunciare  all’ordine e al controllo” ha voluto precisare il consigliere Giacomo Massimiani.

Qualche dato organizzativo infine: il Comune, che per le varie occupazioni di suolo pubblico non percepirà l’usuale tassa, metterà a disposizione, come accaduto anche per le nottate degli anni scorsi, i soliti bus navetta gratuiti che partiranno dalla rotonda di via del Mare, dallo stadio e dal centro commerciale Porto Grande e che lasceranno i passeggeri sul lungomare Nord visto che il centro sarà quasi del tutto interdetto al traffico con le sole via Pizzi e via Roma parzialmente aperte alla circolazione degli autoveicoli.