PESCARA – La linea ferroviaria Adriatica è stata, nella giornata del 29 luglio, interrotta in entrambe le direzioni in seguito all’investimento di una persona avvenuto nei pressi della stazione di Pescara Porta Nuova.

Sul posto sono presenti la Polfer e la polizia scientifica per tutti gli accertamenti. A quanto riportato dall’Ansa, da Trenitalia fanno sapere che si attende il via libera dell’autorità giudiziaria per riattivare la circolazione almeno su un binario. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un suicidio.

L’autorità giudiziaria ha poi dato il via libera alla riapertura di un binario per cui la circolazione è ripresa intorno alle 16, seppur con rallentamenti.

Il treno coinvolto nell’incidente è il Freccia Bianca 35822 Taranto-Milano. A quanto riportato dall’Ansa, a causa del blocco della linea si registrano ritardi fino a 100 minuti.