SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Giusto tre giorni fa il consigliere Mario Ballatore e l’assessore Filippo Olivieri comunicavano il reperimento di 30mila euro da destinare alla manutenzione e al rifacimento dei servizi igienici del Mercato Ittico. Assieme ai riportati incontri ministeriali da parte dei due politici, con oggetto la Fossa di Pomo, la nuova amministrazione sembra incanalare nettamente l’attenzione, almeno in questa fase, al comparto pesca.

Questo indirizzo, abbastanza evidente dalle cronache di questi giorni, si arricchisce di un nuovo capitolo con l’assessore Olivieri che nella giornata di oggi ha presenziato all’asta del pesce presso il mercato, “recependo alcune emergenze” fanno sapere gli stessi operatori. Sentito sulla questione il membro della Giunta fa sapere che i commercianti chiedono “una generale riorganizzazione del sistema e controlli più mirati alla vendita, assieme alla riqualificazione igienica dell’area” . Un’altra istanza avanzata dagli operatori riguarderebbe poi presunti ingressi nell’area mercato di operatori non autorizzati, coi commercianti che chiedono l’introduzione di un “badge di riconoscimento” teso al filtraggio e al monitoraggio degli accessi, specialmente notturni.

L’assessore ha poi approfittato del momento e delle prossime celebrazioni della Madonna della Marina per un tributo ai pescatori “vittime del mare negli anni” estendendo poi il pensiero anche alla cittadinanza, invitata alla vicinanza al comparto marittimo, per il politico “motivo d’orgoglio e cifra culturale della città”.

Insomma la volontà del governo cittadino di mostrare un indirizzo di supporto a un comparto strategico economicamente per San Benedetto è ormai palese, assieme alle prime misure di supporto economico. E’ altrettanto palese ora, che gli operatori del comparto sperano e si aspettano che la vicinanza possa essere assidua e confermata nel tempo, per un sodalizio durevole e sostanziale col nuovo esecutivo, anche oltre questi primi “approcci” conoscitivi con la nuova gestione cittadina.