FERMO – Chinyere Emmanuel, la vedova di Emmanuel Chidi Nnamdi, il profugo nigeriano di 36 anni ucciso a Fermo dall’ultrà di destra Amedeo Mancini, ha ottenuto dalla Commissione territoriale competente un permesso di soggiorno per motivi umanitari.

A quanto riportato dall’Ansa, la misura di protezione, più blanda rispetto allo status di rifugiato per il quale Chinyere e il compagno avevano fatto richiesta, consentirà comunque alla giovane, spiega il difensore nella nota dell’agenzia di stampa, l’avv. Letizia Astorri, di restare in Italia ”due o tre anni”. Salvo poi presentare una nuova domanda.

Il provvedimento è stato notificato a Chinyere il 16 luglio nella casa delle suore di Fermo che la assistono. Il permesso di soggiorno per motivi umanitari viene rilasciato quando sussistono “seri motivi, in particolare di carattere umanitario o risultanti da obblighi costituzionali o internazionali dello Stato italiano”.