SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Con i campi ancora non agibili dopo le abbondanti piogge di ieri e della notte, gli incontri dei quarti di finale si sono giocati all’interno dei court coperti del CT Maggioni. Il primo a qualificarsi per le semifinali (che verranno disputate domattina in contemporanea sul Centrale e sul Campo 3) è stato Federico Gaio, che ha battuto in 2 set Gianluca Mager. Il faentino, molto solido col servizio e col rovescio, si è imposto in poco meno di un’ora e venti col punteggio di 64 63. Di fronte si troverà Arthur De Greef, che alla distanza ha avuto su Stefano Napolitano. Non ci sarà così in semifinale un ennesimo derby azzurro.

L’allievo di Christian Brandi ha cominciato il match alla grande, forse però ha sprecato troppe energie per vincere 75 il primo parziale. Dopo una palla break svanita all’inizio del secondo set la partita è girata, con De Greef sempre più padrone dello scambio. Con un parziale di 10 game a 1 il belga ha chiuso l’incontro vincendo il secondo e il terzo 62 61. Al di là della sconfitta per Napolitano resta la consapevolezza di avere un tennis per competere tranquillamente nel circuito Challenger e che lo step per arrivare a giocare “con i grandi” è alla sua portata.

Il terzo semifinalista è il tedesco Kevin Krawietz che ha sconfitto, nel confronto fra qualificati, il serbo Laslo Djere. Krawietz si è imposto 26 63 76, dopo aver annullato 3 matchpoint consecutivi nel dodicesimo game del terzo set. A seguire l’ultimo quarto, il più atteso dal pubblico locale: quello fra Gianluigi Quinzi e il francese Constant Lestienne.