SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Altri colpi di mercato ufficiali in casa rossoblu nella giornata del 14 luglio.

La S.S. Sambenedettese comunica di aver acquisito le prestazioni dell’ala di centrocampo Isaac Toah N’Tow a titolo definito, per un anno, dall’Ac ChievoVerona. Il talentino ghanese, classe ’94, alto 1,75 m per 70 kg, ha mosso i primi passi nel settore giovanile della FC Internazionale con cui ha disputato due campionati Primavera, per poi gareggiare il terzo con la casacca del Brescia. Nell’agosto 2015 sono gli scaligeri del ChievoVerona ad aggiudicarsi le sue prestazioni per poi girarlo, in prestito al Como in Serie B. Nel gennaio del 2016, la rapida ala ghanese va a giocarsi le sue chances in Lega Pro con l’AC Renate (Girone A).

“Sono contentissimo di aver scelto la Samb – esordisce il calciatore africano – Sono rimasto esterrefatto da come sono stato accolto qui a Roma dal presidente Franco Fedeli e dal Team Manager Daniele Diomede. A dire la verità, non mi sono mai sentito così bene ad iniziare una stagione. Prima di venire qui, mi sono informato sulla piazza tramite mie persone di conoscenza e mi hanno detto che San Benedetto regala grandi opportunità con un pubblico incredibile, però attenti a sbagliare altrimenti ti mangiano (ride, ndr)! Dovrò cercare di dare il meglio e fare sempre di più. Inoltre qui ritroverò il mio ex compagno di Como, Nadir Minotti, con cui ho stretto una bell’amicizia”.

N’Tow funge da jolly, a seconda di quelle che saranno le caratteristiche tecnico-tattiche che mister Palladini vorrà mettere in campo: “Nel corso della mia breve carriera ho ricoperto i ruoli di mezzala, terzino sinistro, esterno alto e seconda punta, però preferisco giocare da terzino. Lo scorso anno a Como ho giocato quasi sempre nel ruolo di mezzala, mentre a Brescia e Renate sono stato utilizzato indifferentemente sia come mezzala che come terzino sinistro, ruolo che si confà di più alle mie caratteristiche”.

Il gioiellino ex Chievo parla delle differenze tra il campionato di Serie B e quello di Lega Pro: “Come atteggiamento è più difficile la Lega Pro, anche se, dal punto di vista tecnico e tattico, il modo di far girare la palla è più avanzato in Serie B. Però non c’è molta differenza tra i due tornei, anzi. Atleticamente, i giocatori della Lega Pro sono più forti”.

“Ringrazio il presidente e la Società rossoblù per aver creduto nelle mie possibilità – conclude N’Tow – , sono qui per vincere e spero di realizzatre il mio sogno insieme a tutti i ragazzi della Samb”.