SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Un lungo viaggio in furgone da San Benedetto a Quiberon, Francia, dove dal 17 al 23 luglio si terranno i mondiali di regata categoria “O’Pen Bic”, imbarcazioni lunghe poco meno di tre metri e larghe poco più di uno. Quasi 1800 chilometri dalle Marche alla Francia per l’allenatore Romolo Emiliani e i due regatanti partecipanti alla categoria Under 16 Michele Cavallero e Matteo Terenzi della Lega Navale Italiana sezione di San Benedetto.

Il mondiale arriva dopo una lunga preparazione, “noi infatti usciamo in barca per 10 mesi all’anno” rivela Emiliani, non facile da coniugare per due ragazzi adolescenti e impegnati con la scuola. Matteo infatti ha appena finto il primo anno al liceo scientifico mentre Michele ha appena superato gli esami di terza media. Quest’estate sarà però da incorniciare e resterà a lungo nella memoria dei due giovani sambenedettesi, “non è infatti cosa da tutti i giorni partecipare a un mondiale e i nostri due ragazzi sono un esempio meraviglioso per tutti gli altri sport” dichiara Riccardo De Falco, orgoglioso direttore sportivo della Lega Navale sambenedettese.

Gli fa eco il presidente Adele Mattioli che, dopo aver regalato un portafortuna ai due giovani e aver tipicamente augurato loro “Buon Vento” parla di obiettivi e si augura un piazzamento sul podio dei due rivieraschi anche se, il tecnico Emiliani mette in guardia tutti dal valore degli avversari tra cui “i tedeschi molto migliorati negli ultimi due anni, gli americani, gli australiani e i bermudiani, veri assi della specialità, ma noi daremo il massimo e siamo sicuri che non faremo brutte figure”.

Il Mondiale francese è il fiore all’occhiello di una sezione, quella sambenedettese della Lega, che conta oltre 20 giovani atleti militanti in diverse categorie che per età sono: l’O’pen Bic appunto, la categoria Laser e quella 29ers, oltre a tutti gli altri sport navali che la sezione segue e sponsorizza come la canoa e la vela ad esempio.

Tanti gli impegni poi di quest’estate come la gara di “Costal Rowing” di sabato prossimo a Porto San Giorgio, senza infine dimenticare lo sforzo quotidiano dei responsabili che danno vita a un vero e proprio grande campo scuola “dedicato agli sport navali con oltre 130 tra bambini e ragazzi a settimana presenti presso le nostre strutture” chiosa il presidente Adele Mattioli.