GIULIANOVA – Blitz delle Forze dell’Ordine. Erano “specializzati” non solo nel sottrarre merce varia (alimentare e non) nascondendola, senza farsi scoprire, in capienti borse a tracollo ma anche nell’eludere il controllo alle casse fingendo un’improvvisa ferita ad una mano. Nella serata dell’8 luglio, però, è finita con l’arresto dei tre da parte dei poliziotti della Sezione di Polizia Stradale – Distaccamento di Giulianova a seguito di un controllo su strada mentre percorrevano la Statale 16 a bordo di una Fiat Punto per fare ritorno a casa a Montesilvano.

In un primo momento sembravano proprio non destare sospetti A.R. (35enne), B.V. (50enne) e V.H.O.S. (cittadina  dominicana di 30 anni) tutti residenti a Montesilvano ma alla richiesta di documenti hanno riferito di averli lasciati a casa.

Gli agenti, quindi, hanno avviato i necessari accertamenti verificando che i due uomini avevano vari precedenti per reati contro il patrimonio per numerosi furti e hanno effettuato il controllo del veicolo riscontrando la presenza nel bagagliaio di vari articoli alimentari (forme di formaggio, salumi, scatole di tonno e altro), di cosmetici, calze di vario genere e biancheria intima per un totale di 141 pezzi e di tre borse a tracollo vuote: alla richiesta degli scontrini della merce rinvenuta nel bagagliaio i tre si sono limitati a riferire di averli smarriti all’uscita dei supermercati dove si erano recati.

Condotti in Questura per le verifiche di rito, i poliziotti sono riusciti a verificare tramite alcune etichette che i beni provenivano da due noti supermercati di Giulianova e di Pineto: contattati i responsabili hanno visionato le immagini di videosorveglianza interna riscontrando che in entrambi i supermercati i tre entravano insieme, poi due si separavano per le corsie meno affollate sottraendo la merce e nascondendola nelle borse. Si riunivano, quindi, alla cassa dove il terzo, fingendo di essersi inavvertitamente fatto un piccolo taglio ad una mano, richiedeva acqua ossigenata o altro medicamento inducendo la cassiera a distrarsi mentre gli altri due uscivano eludendo la cassa con le borse “piene”.

Sono stati tratti in arresto per furto aggravato, continuato in concorso e posti a disposizione della Procura della Repubblica. Sono ora in attesa della convalida.