GROTTAMMARE – Lo scorso 30 giugno sono iniziati i lavori di ricostruzione della pista ciclopedonale che collega Grottammare a Cupra Marittima, con l’obiettivo di migliorare la passeggiata e rafforzare la scogliera che costeggia il mare.

L’opera è il risultato di un intervento straordinario, successivo ai danni provocati dalle mareggiate invernali e primaverili, tentuto conto  dell’inadeguatezza delle barriere nell’assolvere la loro funzione antierosiva. Tuttavia la pista ciclabile non subirà una chiusura al transito, ma esclusivamente un restringimento, per tutto il tempo in cui il cantiere rimarrà allestito.

In base a quanto è contenuto nel progetto fornito dai tecnici comunali dell’Area Gestione del Patrimonio, approvato dalla giunta comunale lo scorso 10 maggio, i due obiettivi da raggiungere sono: la fornitura e posa in opera di 675 tonnellate di materiale in travertino per il per il rafforzamento di 170 metri di scogliera radente; la seconda prevede demolizione e ricostruzione del manto in calcestruzzo di 110 metri del percorso ciclopedonale.

Secondo gli accordi stretti con l’impresa esecutrice i lavori termineranno entro il 15 luglio.

Interviene in merito il sindaco Piergallini, cercando di attenuare le polemiche che sono state avanzate nei giorni scorsi: “Dopo aprile, mese in cui si è registrata la più alta frequenza di mareggiate, noi amministratori e i tecnici del Comune ci siamo subito attivati per risolvere il problema; abbiamo perciò avviato l’iter di legge previsto per l’assegnazione dei lavori. Alcuni potranno avanzare lamentele visto il periodo cruciale in cui sono iniziati i lavori, il motivo di questa scelta però deriva dalla scarsa disponibilità di risorse comunali e di tempi necessari al ripristino di uno dei tratti più belli della città”.

Il sindaco si scaglia poi contro chi utilizza la polemica per fini strumentali: “Facciamo notare a chi volesse avanzare ulteriori lamentele, ma soprattutto a chi già le ha sollevate, che l’ultima mareggiata imprevedibile è avvenuta appena due settimane fa”.