GROTTAMMARE – “Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere”. La citazione di Enzo Ferrari mette d’accordo chiunque. Puoi fare qualsiasi mestiere al mondo ma quando la passione per qualcosa ti coglie, ti travolge e la vivi in pieno. Così è stato anche per Giuseppe Palestini, Peppe per gli amici.

Edicolante di Grottammare da 16 anni. Tre anni fa ha ricevuto come regalo una vecchia Nikon digitale e si è accesa la scintilla. Un fuoco dentro di lui si è innescato. La passione per la fotografia. Dal 24 giugno all’11 luglio al Kursaal di Grottammare si svolgerà la mostra “Tra il cielo e il mare”. Una rassegna sui lavori di Peppe Palestini e di alcuni suoi amici che gli fanno compagnia durante le mattinate. Cinquanta scatti fotografici incentrati sulle albe in Riviera.

Foto realizzate, talvolta, durante la consegna dei giornali negli chalet, locali e bar di Grottammare. Anche nel compimento del dovere, la passione era sempre presente. Un attimo e uno scorcio da catturare in qualsiasi momento. Abbiamo intervistato Peppe Palestini per conoscerlo meglio.

Peppe, raccontaci un po’ di te.

“Da 16 anni possiedo un’edicola a Grottammare. Ho lavorato anche in mare in compagnia di mio padre (Parò). Inoltre sono padre a tempo pieno dei miei tre figli”.

Com’è nata la passione per la fotografia?

“Tre anni fa mi regalarono una vecchia Nikon digitale. Piano piano ho cominciato ad appassionarmi alla fotografia. Un amore sbocciato all’improvviso. Una passione che mi ha catturato e non mi ha abbandonato. Non mi considero un fotografo professionista ma un fotoamatore. Questo è un bene perché posso scattare senza vincoli. Però ben venga l’apprendimento anche da parte di qualche professionista, in futuro”.

Perché hai deciso di tenere una mostra dei tuoi lavori?

“Volevo condividere i miei scatti con la collettività. Ho cominciato a fotografare albe in luoghi diversi. Ogni mattina un’alba donava un’emozione diversa. Ho deciso di tenere questa mostra che all’inizio doveva essere personale, ma infine ho voluto inserire qualche scatto di amici che mi hanno fatto compagnia durante le mattinate. Con loro è nata una splendida amicizia tanto da fondare su Facebook il gruppo ‘Fratelli e Sorelle nella Fotografia’. Voglio ringraziare Emanuele Imbrescia, Federico Del Zompo, Laura Cipolloni, Lara Lupi e Francesco Rossi. Il loro contributo è stato importante.

In passato avevi tenuto altre mostre?

“Avevo organizzato una mostra al ristorante San Martino di Grottammare con una decina dei miei scatti”.

Il nostro territorio è “ricco” di paesaggi e scorci da immortalare, secondo te?

“Certamente. Penso sia uno dei più belli in Italia. Il mare della Riviera è pulito e ben curato. I borghi dell’entroterra Piceno sono molto graditi anche dai forestieri. La costa e le campagne offrono scorci molto pittoreschi. Penso che qualsiasi fotografo trovi il nostro territorio interessante e adatto per eseguire scatti di ogni tipo”.

In futuro vorrai immortalare con i tuoi scatti anche altro?

“Penso che nei ritratti sono ancora un po’ indietro. Mi piacerebbe, tramite un aiuto di un fotografo professionista, fotografare anche i volti delle persone”.

Cosa pensi di questa era dove ognuno può catturare un’immagine e scattare una foto anche tramite un telefonino?

“E’ vero, adesso tutti possono fotografare qualsiasi cosa con i cellulari. Io preferisco, naturalmente, usare una fotocamera professionale che ho comprato di recente su Internet. Resto comunque dell’idea che la differenza la faccia la ‘fantasia’: vedere le cose e immaginarle prima di scattare una foto. E’ importante saper cogliere l’attimo. Un’ispirazione che non tutti sono in grado di possedere. E per averla devi avere una notevole passione”.

Appuntamento, quindi, al Kursaal di Grottammare dal 24 giugno all’11 luglio per ammirare i lavori di Peppe Palestini. Lui non si definisce un fotografo professionista ma riteniamo che per la passione che mette nei suoi scatti, ha del notevole valore e talento che meritano di essere ammirati.

La mostra “Tra il cielo e il mare” sarà visibile dalle 16.30 alle 20 e dalle 21 alle 23.30.