di Paolo Piergallini

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Lavoro, ecologia e fede. Attraverso una conferenza stampa è avvenuta la presentazione di una giornata di incontro e riflessione sulla cura del Creato e la dignità del lavoro; confrontando le realtà professionali, osservate giorno per giorno dai militanti del Movimento Lavoratori Azione Cattolica, con la visione dell’enciclica “Laudato sii” di papa Bergoglio.

La forza motrice e ispiratrice dell’evento è stata Antonella Sileni, segretaria del Mlac, che ha introdotto gli intenti di questo appuntamento: “L’obiettivo di questa giornata all’aria aperta, che si terrà il 5 giugno, è di confrontarsi sulla sfida lanciata dall’enciclica di papa Francesco che focalizza la sua attenzione sul rapporto tra la sfera lavorativa e l’impatto ambientale. Per questo motivo abbiamo sceltole cantine Fioravanti, davanti al monastero di San Bernardino, dove potremo godere degli odori e sapori di un territorio a coltivazione biologica”.

Anche la dottoressa Monica Vallorani, componente dell’equipe diocesana esprime la sua soddisfazione per la riuscita di una sfida a livello organizzativo: “Abbiamo chiamato Ecolavoro sia il titolo che la locandina per presentare meglio il dibattito che terremo all’inizio della giornata. Noi dell’azione cattolica siamo un piccolo gruppo qui nel territorio ma già presenti da 80 anni a livello nazionale; il nostro obbiettivo è quello di crescere ancora aiutando i lavoratori ovunque ce ne sia bisogno aumentando la nostra visibilità a livello locale”.

Il vicedirettore diocesano dell’Azione Cattolica Marco Sprecacè aggiunge: “In passato abbiamo lavorato molto per aumentare la vicinanza alle figure professionali, questa volta però seguiremo le linee guida del Papa che ha parlato di “Ecologia integrale” riprendendo le scelte dei suoi predecessori”.

A spiegare meglio le ragioni della scelta del sito la dottoressa Teresa Nicolina Di Buò“La decisione è caduta sul monastero vicino l’enoteca in contrada Castiglione, nel Comune di Castignano, luogo che gode di una forte spiritualità in quanto immerso nella natura delle colline dell’entroterra.”

“Sarà un utile occasione di portare le tematiche della Chiesa a contatto con la gente nonché di prendersi una pausa dalla frenetica vita cittadina. Per questa ragione invito chiunque lo desideri a partecipare numerosi”- conclude la segretaria Antonella Simeni.