BRESCIA – Un comunicato della Federazione Ginnastica d’Italia ha reso noti i nomi di tutte le partecipanti agli Europei di ginnastica artistica femminile in programma a Berna dal 29 maggio al 6 giugno. Tra le ginnaste Juniores spicca il nome di Maria Vittoria Cocciolo della World Sporting Academy di San Benedetto del Tronto, Accademia federale regionale per il settore della ginnastica artistica femminile. L’atleta rivierasca si è sottoposta a un test nel corso dell’allenamento collegiale nazionale indetto a Brescia dal Direttore tecnico nazionale Enrico Casella ed è stata selezionata per partire alla volta di Berna insieme ad altre quattro ragazze: Martina Basile, Sara Berardinelli, Francesca Noemi Linari e Martina Maggio.

Dunque dopo i fratelli Carminucci – olimpionici nel 1960, nel 1964 e nel 1968 – e Jessica Hélène Mattoni – che ha gareggiato ai Mondiali di Rotterdam nel 2010 – un’altra ginnasta dalla scuola marchigiana rappresenta l’Italia in una competizione internazionale, la seconda della World Sporting Academy, società già da qualche anno militante in Serie A con la squadra di ginnastica artistica femminile e settima nel Campionato di Serie A1 appena conclusosi. “Labor omnia vincit – è il commento del Tecnico Jean-Carlo Mattoni – nonostante tutti i problemi legati alla gestione della tensostruttura riusciamo a fare ginnastica di alto livello e i risultati si vedono. Siamo molto soddisfatti”.

Maria Vittoria Cocciolo vola a Berna accompagnata dalla sua allenatrice Elena Konyukhova, che non può dunque essere presente all’allenamento collegiale regionale in programma per sabato 28 maggio alla World Sporting Academy. Ma la sua assenza è ben compensata dalla presenza di tutto lo staff della società rossoblu e in particolare di Jean-Carlo Mattoni, Jessica Hélène Mattoni e Joelle Elisabeth Mattoni, che coadiuvano Chiara Principi, sorella di Paolo Principi della Virtus Pasqualetti di Macerata. Del resto, la World Sporting Academy è ormai un punto di riferimento per la ginnastica artistica femminile marchigiana, tanto che a breve la Federazione la doterà di un nuovo attrezzo, indispensabile ai fini del perfetto espletamento delle funzioni di Accademia federale regionale.