GROTTAMMARE – Nella mattinata di lunedì 16 maggio 2016, presso il teatro delle Energie di Grottammare, lo scenografo Giancarlo Basili, nativo di Montefiore dell’Aso, progettista dell’allestimento del Padiglione Zero di Milano Expo 2015, ha incontrato i ragazzi della Scuola Secondaria di primo grado dell’IC Leopardi.

L’iniziativa legata al  progetto d’Istituto per l’anno scolastico 2015-2016<Eredità Expo per Grottammare>, ha avuto un grande  successo. Il maestro Basili è stato molto cordiale e disponibile. Utilizzando le riprese di un video, <Expo Milano 2015 – Padiglione Zero> ha condotto tutta la platea all’interno del suo padiglione con grande entusiasmo, spiegando con dovizia di particolari tutte le scelte fatte per  rappresentare  il passato, il presente ed il futuro dell’alimentazione e per richiamare l’attenzione sulla necessità di ristabilire gli equilibri naturali/biologici al fine di salvaguardare la vita del pianeta e quindi  garantire il cibo sano per tutti.

Successivamente, attraverso le proprie slide, ha mostrato il “dietro le quinte” spiegando e  facendo vedere, passaggio per passaggio, come tutto l’allestimento abbia preso forma. E’ stato un ‘viaggio’ interessantissimo.  Sono stati svelati artifici e tecniche che vengono utilizzati anche  nel cinema per la creazione di ambienti e di effetti visivi. I ragazzi sono stati notevolmente catturati dalla scoperta degli espedienti tecnologici impiegati.  Alla fine dell’ illustrazione delle fasi di realizzazione di queste scenografie, gli studenti lo hanno subissato di domande(che per ragioni di tempo sono state limitate):  lui  ha risposto puntualmente e si è congratulato per la valenza e la significatività dei contenuti delle domande stesse.

L’incontro è stato introdotto dal dirigente scolastico  prof Maurilio Piergallini che ha riferito come il progetto di quest’anno sia stato elaborato sulla scia del progetto dello scorso anno “Che il Mediterraneo sia..” .

Infatti  nell’anno passato, tra le varie attività, c’è stata anche la realizzazione di  un sito che  è valso all’ IC Leopardi di Grottammare il riconoscimento ministeriale come una delle scuole d’eccellenza della Regione Marche. In virtù di questo riconoscimento a Giugno un gruppo di alunni è stato invitato a presentare il sito premiato nel Padiglione Italia.  Alla fine di settembre, invece, c’è stata la visita all’Expo da parte di molte classi della scuola secondaria di primo grado, alcune delle quali hanno avuto modo di  vedere  il Padiglione Zero.

Sulla base di tutto ciò è  stato naturale  cogliere l’occasione di sviluppare nel corrente anno scolastico la proposta del progetto “Eredità Expo” fatta  dal Ministero.

Il dirigente ha dato  quindi la parola al sindaco prof.  Enrico Piergallini che ha delineato  il significato della presenza del maestro Basili  e ha incoraggiato i ragazzi a valorizzare i propri talenti per riacquisire l’arte del “saper fare” e del “saper creare”, arti che devono caratterizzarci sempre come persone che hanno nelle loro mani una parte di responsabilità delle sorti della nostra comunità. “Non bisogna demordere mai. E’ necessario acquisire sempre più consapevolezza del nostro impegno civile all’interno della società in cui viviamo per promuovere la difesa dei diritti e la salvaguardia dei beni culturali e vitali del nostro territorio”.

Gli interventi sono stati coordinati dal prof Marco Pompa che, presentando il maestro Basili, ha ricordato come il progetto Eredità Expo per Grottammare, curato dall’ins. Franca Sciarroni, coadiuvata dalle colleghe Palma Ficcadenti e Gabriella Serventi, abbia coinvolto studenti e docenti nella produzione di molti elaborati didattici realizzati con dedizione, impegno ed entusiasmo e che saranno poi oggetto di alcune prossime mostre: una a Montefiore, dove è anche possibile vedere il plastico del Padiglione Zero realizzato dallo stesso Basili e 2 mostre   a Grottammare. una nel plesso di via Toscanini, l’altra nell’atrio del palazzo comunale.

Dopo la proiezione di tre brevi video sulla storia e il significato dell’Expo e sulla Carta di Milano, l’ incontro si è concluso  con i complimenti alla nostra scuola da parte del maestro Basili  e con il ricordo da parte del prof Pompa di Vandana Shiva , del prof. Salvatore Ceccarelli e soprattutto di una frase di Gandhi che diceva che se non ci fosse l’avidità di pochi, il nostro pianeta avrebbe le risorse per sfamare le bocche di tutti nel rispetto della natura.

Un dovuto ringraziamento va a Paola del Gobbo, al tecnico collaboratore Fausto Tedeschi, alla prof.ssa Teresita Eusebi e a tutti i docenti e studenti che hanno partecipato nonché a quelli che stanno lavorando per il progetto nelle proprie classi ed al comitato genitori.