GROTTAMMARE – Qualche anno fa il giardino comunale del Comune di Grottammare era adornato da rigogliosi palmizi purtroppo abbattuti dal puntueruolo rosso, parassita che provoca la morte delle palme. Così nei giorni scorsi, i giardinieri comunali avevano provveduto a rimuovere le radici di quattro palme e preparare il terreno per la loro sostituzione con palmizi della specie Washingtonia provenienti dal lungomare sud, dove si stanno svolgendo i lavori di sistemazione della pista ciclabile e di revisione dell’impianto del verde, ai fini del miglioramento generale del percorso secondo i nuovi standard di sicurezza.

Questa mattina venerdì 13 maggio, invece, è stato abbattuto il tronco dell’ultimo esemplare di palma morto a causa del punteruolo rosso e sono iniziati i lavori di reimpianto delle altre quattro.

A causa delle opere, i cancelli del giardino comunale resteranno chiusi fino a completamento dei lavori. L’accesso al palazzo municipale è garantito dall’ingresso laterale in vicolo Etruria e dall’ingresso sulla via Matteotti (lato SS16).

Il tronco della ultima Phoenix canariensis presente nel giardino comunale era alto oltre 12 metri. La pianta è stata uno dei primi esemplari di palme aggredite dal coleottero asiatico sul territorio comunale ad essere sottoposta a trattamento sperimentale di contrasto e, data anche la sua presenza nel giardino di Palazzo Ravenna,  era diventata simbolo e  prova che il punteruolo poteva essere contrastato.

La palma, infatti, aveva risposto positivamente a ben tre attacchi e relative potature sferiche (che andando a ridurre le dimensioni del cuore della pianta vanno sì a togliere nutrimento alle larve del punteruolo ma allo stesso tempo mettono a rischio la ripresa vegetativa della pianta), nel 2007, nel 2009 e nel 2011.

Successivamente, fino al 2014, è stata sottoposta a regolari trattamenti secondo i protocolli fitosanitari regionali fino a quando, a metà 2015, l’ulteriore attacco del coleottero ne decretò la morte.