SAN BENEDETTO DEL TRONTO – 63074 è la lista dei record. Al suo interno ospita il candidato più anziano – Luigi Ursini, 83 anni – e quello più giovane, Aurora Frigeri di anni 18.

“Col Movimento Cinque Stelle escluso dalle elezioni, siamo rimasti i soli a rappresentare il cambiamento – dice il promotore Vincenzo Amato – proponiamo un programma rivoluzionario, con particolare occhio di riguardo al sociale. Gli altri fanno venire i big in città, nel nostro caso i big sono i cittadini. Gli altri partiti rispondono a voleri di Ascoli ed Ancona. Noi intendiamo la politica come volontariato. Siamo a disposizione della gente, questa città è dormiente da vent’anni, è stata dentro le sabbie mobili. Siamo dispiaciuti per l’esclusione dei grillini. Noi li rappresenteremo al meglio. Se ci sarà una vittoria, sarà pure la loro”.

Il candidato sindaco Giorgio De Vecchis cavalca il concetto della partecipazione dal basso: “Respiro un clima da fine impero romano. C’è un solo modo per cambiare le cose: ripartire dalla base, facendo gli interessi dei sambenedettesi. Dai grillini ci divide un’unica cosa: loro credono in un movimento verticistico, noi nel contrario. Nei partiti si lavora esclusivamente per le oligarchie interne. Non definiteci di centrodestra, sono finiti i tempi delle divisioni ideologiche”.

Tra le priorità di 63074 la pulizia ed il decoro urbano. Attenzione poi alla riqualificazione del patrimonio immobiliare con cambio di destinazione a fini sociali, all’impiego di politiche in sostegno di giovani coppie, al rilancio del commercio attraverso i mercati rionali, con conseguente stop a nuovi centri commerciali.

Sulla sanità, si sottolinea l’assoluta volontà della realizzazione dell’ospedale unico in territorio sambenedettese. “Vorremmo capire come la pensano Piunti e Perazzoli su questo argomento”, affermano in coro i candidati.