SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una grande partecipazione degli studenti degli Istituti Scolastici Comprensivi di San Benedetto e di una classe del Liceo Scientico alla campagna “Per una città più bella e pulita” del Circolo dei Sambenedettesi che si è conclusa nella mattinata dell’11 maggio con la partecipazione attenta e vivace di 160 alunni accompagnati dalle loro insegnanti in rappresentanza delle varie scuole cittadine. L’obiettivo primario del Circolo è stato quello di diffondere un messaggio di cultura civica di cui i giovanissimi stessi  si facciano portatori presso gli adulti, spesso svagati, invertendo la direzione del rapporto educativo.

Gli alunni hanno dapprima visitato la mostra allestita nella Sala consiliare del Comune con i circa 350 elaborati grafici fatti pervenire al Circolo dalle scuole, immergendosi nel mondo colorato da loro stessi rappresentato. Successivamente si sono raccolti nel vicino Auditorium dove inizialmente la professoressa Benedetta Trevisani ha storicizzato l’argomento illustrando le condizioni igieniche nel vecchio borgo marinaro tra ‘800 e ‘900.

Dopo un intervento a tema del sindaco, che ha molto colpito i ragazzini per il riferimento calzante a situazioni e fatti del momento, ha preso la parola la professoressa Gloria Gradassi, docente di Storia dell’Arte e critico d’Arte. Il suo discorso sul valore e il significato delle  varie espressioni dell’arte di strada in contesti urbani anche degradati,  corredato da immagini molto efficaci nella loro esemplarità, è stato seguito con grande attenzione da alunni e docenti. La partecipazione vivace dei ragazzini ha manifestato da parte loro una grande voglia di sapere e una curiosità che la professoressa Gradassi ha saputo soddisfare con argomentazioni  illuminanti, seminando così un interesse per l’arte che sicuramente darà i suoi frutti.

Il Circolo dei Sambenedettesi, grazie anche alla sensibilità dell’Assessore Paolo Canducci, ha destinato a tutti i partecipanti una copia del numero speciale de “Lu Campanò” riproducente a colori tutti gli elaborati pervenuti e una penna ricordo con il titolo e la data dell’iniziativa.

La mostra in Sala consiliare potrà essere visitata fino al 20 maggio.