SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una mail inviata alla Casaleggio Associati con la richiesta di spiegazioni per la mancata concessione del simbolo dei Cinque Stelle, poi una conferenza stampa dove potersi togliere tutti i sassolini nelle scarpe.
I grillini sambenedettesi fissano la tabella di marcia dopo la clamorosa esclusione dalle elezioni amministrative. Dal 5 giugno andrà persa la rappresentanza in Consiglio Comunale: spariranno le riunioni a cadenza settimanale, i volantinaggi, le presenze domenicali sotto al gazebo di Viale Secondo Moretti.
“Attendiamo di conoscere le motivazioni – dice Giorgio Fede – solo dopo potremo dire la nostra. Ad ogni modo, se non arriverà in tempi rapidi commenteremo comunque ciò che è accaduto”.
I Cinque Stelle torneranno alla fase embrionale del Movimento, ridando vita ai meet-up. Ma è innegabile che qualcosa si sia rotto nel profondo, in maniera irreversibile. Gli attivisti si sentono traditi, pugnalati alle spalle, con tutto il lavoro di un lustro gettato in un cestino da una certificazione negata senza un perché.
L’11 maggio 2011 Beppe Grillo svolse uno storico comizio in Piazza Giorgini che diede la spinta decisiva al buon risultato elettorale di Maria Rosa Ferritto. Passati cinque anni, i pentastellati negano con fermezza l’idea che San Benedetto abbia pagato lo scarso appeal mediatico rispetto ad altri comuni chiamati al voto. “Nelle Marche hanno promosso Fermignano, Gradara, Mondolfo e Camerano”, fa notare Fede.
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http://www.beppegrillo.it/2012/03/valentino_tavolazzi.html se non ricordo male, diversi attivi di San Benedetto ( a loro tempo) furono presenti a quella famosa riunione…forse che lo spirito politico di qualche voltagabbana sia riuscito a far ricredere sulla eventuale buona volontà del gruppo? Non lo so… Credo che quest’ esclusione ha delle radici lontane, delle quali Fede e altri pochi attivi sono probabilmente i capri espiatori. Sinceramente quando ero dentro al movimento locale a parte alcuni veri attivi ( vedi Giorgini, Angelini e altri ragazzi giovani con grande voglia di fare..) i cosiddetti Leader di allora avevano tutto fuorché voglia di partecipare e far partecipare…un… Leggi il resto »
La CASALEGGIO SRL ha fatto una scelta. Dovendo gestire risorse limitate (chissà perchè poi… un partito che ha il 25 per cento dei voti degli italiani dovrebbe organizzarsi in modo migliore) hanno puntato sui grandi comuni.
Il resto è fuffa
giratela come vi pare, ma questo è un disastro enorme per il movimento.
Senza un consigliere sarà durissima portare avanti la missione grillina (anche se i consiglieri precedenti non è che avessero brillato per efficacia e talento politico). Fossi in FEDE mi sentirei pugnalato.
purtroppo viviamo in un periodo storico, dove la buona volontà conta fino ad un certo punto. Non possiamo permetterci altro che osservare i fatti.
Ed in tal caso… forse sono stato pure troppo generoso.