
Casaleggio Associati Srl. Al di là delle perplessità di Pier Paolo Flammini, ben illustrate e documentate in un suo articolo, ritengo che qualche distinguo è possibile.
Pier Paolo dice che il M5S non è un Partito ma nemmeno un Movimento, è semplicemente un’azienda diretta, prima da Gianroberto Casaleggio, adesso dal figlio Davide. È vero ma è anche sacrosanto un altro particolare: le aziende hanno come principale obiettivo lo scopo di lucro e vengono ritenute incoerenti e incapaci quando compiono azioni atte a diminuire i propri guadagni. Credo che nessuno possa affermare il contrario.
Mi domando quindi: per quale motivo l’attuale titolare ha impedito che migliaia di cittadini diventassero candidati e portassero alla Casaleggio Associati Srl tanta maggiore notorietà e forza oltre a tanti soldi in più da parte di iscritti e benefattori, rendendosi oltretutto antipatica?
Forse il titolare appena scomparso si sarebbe comportato diversamente mentre il figlio è un autolesionista? Non lo so. Beppe Grillo stesso avrebbe tratto tantissimi benefici economici da un maggior numero di potenziali clienti che, si dice, hanno sempre ragione.
Persone avide di denaro (se questo fosse lo scopo dei vertici del M5S) avrebbero superato gli evidenti limiti organizzativi e accettato tutti senza fare i “pignoli”, sia sul comportamento dei movimenti locali che sulla necessaria conoscenza di chi vuole sfruttare la popolarità del Grillismo per poi approfittarne una volta eletto, rinnegando i principi sui quali è basato il Movimento. La Lega di Bossi, l’Idv di Di Pietro sono stati spazzati via proprio perché sono diventati “aziende personali” che (lo dicono i fatti) hanno accettato ogni tipo di “cliente” per interessi personali. Facendosi oltretutto fagocitare dai due Partiti più grandi con i quali si sono alleati.
L’unico mio rammarico è che (come spesso accade) molti innocenti hanno pagato per pochi peccatori e presunti tali. In questi, si è capito, non ci vedo la Casaleggio Associati Srl.
Chiudo con un pensiero del mio vice direttore sul quale non mi trovo d’accordo. Scrive Pier Paolo: “La Casaleggio Associati Srl si comporta come fosse una Feee, o un Touring Club, i quali, prima di rilasciare la Bandiera Blu per la qualità delle acque di balneazione o la Bandiera Arancione per i centri storici dell’entroterra, verificano che i requisiti necessari siano rispettati“. La mia risposta è lapidaria: perché no?
(Aggiornamento: forse sono stato troppo lapidario e non si è capito che il mio ‘no’ è riferito al rispetto dei requisiti necessari che in politica nella scelta dei candidati è importantissima)
Ma forse io vivo sulle nuvole e certe cose non le capisco. Non capisco cioè che il mondo è questo e cambiarlo non si può. Già era da matti presentare una sola lista, visti i vantaggi che si hanno facendone molte. Sono proprio fuori dal mondo anche loro e, per molti, sono anche stupidi.
Per evitare fraintesi aggiungo però, e chi mi è vicino lo sa, che non ritenevo, in questo momento storico, un sindaco del Movimento Cinque Stelle la scelta migliore per San Benedetto del Tronto.
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Il M5S soffre di una malattia congenita: il purismo. Il purismo si fonda su una idea astratta dell’uomo, è pericoloso e ben presto rivela la sua sterilità. A ciò si aggiunge l’assenza di pensiero politico vero. Confortante che qualcuno cominci finalmente a parlarne come di un’azienda, o emanazione di un’azienda. A sostegno di questo sussulto di lucidità ricordo che soltanto un altro partito in Italia è nato come emanazione di un’azienda, una società di comunicazione per la precisione: Forza Italia.
Pienamente d’accordo sulla parte finale. Mi piacerebbe però che lei spiegasse a me e a tutti i lettori il significato di “pensiero politico vero”. La ringrazio anticipatamente.
Nazzareno ti faccio io una domanda.
Il M5S è marxista, keynesiano, liberista, autarchico?
Non lo sapete.
E non lo sapete sia perché non vi interesse, sia perché il M5S non è nulla di questo.
La cosa grave però è che addirittura chiedete agli altri cosa è “pensiero politico vero”.
Certamente il suffisso ismo e’ spesso sinonimo di integralismo, fanatismo e genera spesso mostri ben peggiori di quelli che in teoria in partenza voleva eliminare .
Si spieghi meglio
C’è un’errore in apertura dell’articolo che poi ne origina tanti altri a cascata, di seguito, sempre più grandi come lo sono le palle di neve che scendendo creano una valanga. Il M5S E’ un’azienda ma sarebbe meglio dire APPARTIENE ad un’azienda. Questo non è elemento che possa essere discusso o messo in forse, è un fatto e non una opinione. I gruppi locali o i candidati non sono soci dell’azienda ma adoperano il logo su una cessione stile “franchising”. Se tutto ciò invece di essere oggetto di analisi critica viene visto come un aspetto positivo, allora bisogna iniziare a stare… Leggi il resto »
Un aspetto positivo? Ho scritto di grave mancanza organizzativa e poi semplicemente che nessuno se lo
….. per fare dispetto alla moglie. Nessuno sta per azienda.
Aspettiamo le spiegazioni dei ‘capi’ prima ďi fare critiche senza una necessaria conoscenza.
Fai bene a scrivere “Capi”. Infatti è l’evidenza che “uno vale tutto, tutti valgono zero”, altro che “uno vale uno”. Uno degli slogan del M5S è “mai più sudditi”. E’ chiaramente uno slogan privo di contenuti tanto che uno Staff centrale decide autonomamente l’esclusione di una lista con tanto di gruppo consiliare già presente, senza spiegazioni e senza tempo di rimediare. Altro, che sudditi, qui siamo allo “zerbinaggio”. E dire: “Aspettiamo le spiegazioni” non ha alcuna logica, le spiegazioni, nel caso, si danno subito e per tempo e si dà modo di avere una replica e una controverifica. Le spiegazioni… Leggi il resto »
Credo che le spiegazioni già ci siano. E che gli interessati le conoscano. Vedansi dichiarazioni di Marucci e Gambini.
Con una certificazione e spiegazione accurata delle candidature, l’80% dei politici italiani non esisterebbero. Questo è il problema.
Sapete, vero, che spiegazioni ufficiali dalla Casaleggio&A non arriveranno mai. Al massimo parlera qualche parlamentare, ma senza cognizione di causa, perché in quel partito i parlamentari e i proprietari della ragione sociale (denominazione e simbolo che da sole valgono dieci milioni di voti) non coincidono e forse non comunicano.
Errori sempre più grandi uno dietro l’altro. Le palle di neve vanno fermare se rotolano creano gravi danni
Innanzitutto per la compagine del M5S di San Benedetto del Tronto è stata una bella botta. Non credo che tale bocciatura sia relativa a disorganizzazione, ma ad una vera e propria strategia elettorale: risulta che la mancata autorizzazione non è solo rivolta alla sezione di San Benedetto del Tronto, ma ad altri 1032 circa Comuni minori. I più vicini al Movimento sostengono che si è preferito concorrere nei maggiori Comuni.E’ una scelta, almeno ditelo prima. Oltre a ciò, bisognerà capire se per le alte sfere del M5S la rappresentanza di San Benedetto del Tronto sia all’altezza del situazione. Ricordo che,… Leggi il resto »
Molti dei 1032 comuni non hanno fatto la lista. Quindi non possono considerarsi liste bocciate. Speriamo di capire presto le motivazioni. Fede dovrebbe dirle pubblicamente se non vuol lasciare un dubbio che è peggiore della verità. Ci auguriamo tutti.
Fede può solo far vedere il selfie della saracinesca abbassata della Casaleggio Associati Srl.
In nessun consesso civile una cosa del genere sarebbe tollerata.
Ma invece che originare una ribellione, sia Nazzareno Perotti che Giorgio Fede e tanti altri mi sembrano che stiano tutti buoni buoni, giustificando qualcosa che, se lo facesse l’ultimo impiegato dell’Inps, vi farebbe vergognare per tutta la vita.
Alla Casaleggio&Associati hanno deciso che il consenso che hanno a San Benedetto e gli altri 1000 comuni non rientra nei loro obiettivi di mercato.
Perotti, ammetta che i grillini sono una incompiuta. Qualcosa che ha aperto un varco ma che non è in grado di fare la differenza.
Prima supereremo questa fase, prima le cose potrebbero cambiare veramente e non solo a chiacchere.
Le liste non sono state rifiutate a 1000 comuni. Solo a quelli che l’hanno presentata.
Lei a nome di chi parla (“Supereremo”). Anche le sue sono chiacchiere.
dovrei essere pessimista e pensare che le persone per bene non posso sperare in qualcosa di meglio di quello che hanno fatto fino ad ora i 5stelle? Ovvero nulla.
alla Casaleggio&Associati non interessa che il suo braccio politico (i 5 stelle) governi nei paesi piccoli.
Presto Fede avrà le motivazioni. La gatta frettolosa fa gattini ciechi. La sua è al momento una supposizione e tanto vale.
Cosa farà se nelle motivazioni c’è scritto: dovevate presentarla prima la lista e non litigare tra voi?
Se la priorità fosse stata dare un rappresentante ad ogni gruppo che vota 5 stelle… la Casaleggio&Associati avrebbe dovuto ampliare la struttura necessaria per controllare tutte le liste, soprattutto negli ultimi giorni.
Non l’ha fatto… Questo è un dato di fatto.
Ma lei poi ce lo vede il sindaco a chiamare ogni giorno una società di comunicazione di Milano per ogni decisione da prendere?
Dai… sia onesto.. sono inadeguati al ruolo che predicano di avere.
“VORREI leggere cosa c’è scritto nello statuto della Casaleggio Associati”. se non ha letto perché scrive.
“CREDO che sia stata fatta una scelta precisa” Quindi non è certo.
“L’Amministratore delegato ha PENSATO” Lei legge nei pensieri
Qualcosa di cui è sicuro proprio no?
Verifichi il tutto prima di commentare di nuovo.
Grazie
Può essere questo il problema. Specialmente adesso che entrare in 5 Stelle equivale ad un’elezione probabile. Il fatto che non permettono di entrare a chi ha fatto parte di altri partiti elimina già una buona parte di quell’80%.
Ci ragioni.
Il problema grande che io riconosco al Grillismo è un’organizzazione dilettantistica che è insufficiente per un’impresa grandissima. Giustificabile per i 7-8 anni di politica rispetto al secolo di altre formazioni.
Si chiama fascismo.
Spiegazione esauriente ma c’è qualcuno in Italia che ha un “pensiero politico vero”. io credo di no altrimenti lo stesso M5S non avrebbe avuto ragione di esistere.
Lei scrive: “Nel M5S milita un sacco di gente che ha una storia di destra”. Si riferisce a storie nascoste vista la regola che vige per chi si vuol candidare. O forse voleva dire ‘vota’ e non ‘milita’.
Ho scritto gente che milita (ora) che ha una storia di destra, ove per storia intendo in generale una formazione culturale, non necessarimente militanza attiva in formazioni di destra. Chi esprime un pensiero politico vero? A mio avviso il PD attuale, mi riferisco al PD a guida renziana, emerso dopo l’esplosione del M5S ed è un pensiero di sinistra, sinistra contemporanea che comincia a riportare equilibrio tra diritti acquisiti ormai insostenibili e zero diritti (questo per me è lo spirito della nuova legge sul lavoro). Nel PD c’è stata un’evoluzione epocale. Ed ecco un altro errore di fondo del M5S:… Leggi il resto »
VORREI, CREDO, PENSATO. Chi sono i salvatori della patria’
Questa patria è ben lungi dall’essere salvata. Lei non potendo rassicurare le mie preoccupazioni sul fatto che una S.R.L. (società a responsabilità limitata, con fini di lucro) gestisca parte dell’elettorato italiano, si limita a sottolineare i verbi con cui descrivo lo scenario? Come si fa ad essere ciechi davanti all’evidenza? Un conto è fare proclami, un altro è realizzarli. PARLIAMO DI FATTI: ad oggi i GRILLINI NON HANNO RAGGIUNTO NESSUN RISULTATO, (nonostante il 30 per cento…). Dobbiamo aspettare che raggiungano il 51 per cento per vedere qualcosa di quello che dicono? In nessun paese a democrazia evoluta è mai successo… Leggi il resto »
C’è un commento che può riguardarla nel quale riporta fatti in contraddizione con i suoi pensieri. Per par condicio.
devo cercarlo o può indicarmelo?
Aspettiamo la chiusura del varco. Lei si sta esponendo a potenziali figuracce soltanto perché è anonimo, altrimenti molte cose non le direbbe.
Vale l’ultima mia risposta sulla forza del suo anonimato. Quando i posteri sentenzieranno nessuno saprà chi ha fatto previsioni rivelatesi sbagliate.
Ancora CREDO.
Commento inutile e superfluo.
Se per lei il solo problema è quello di non credermi, legga questo. Grazie
http://www.huffingtonpost.it/2015/10/18/padre-di-battista-fascista_n_8324272.html
Quando lo avevo messo in dubbio. Dicendo ‘credo’ il dubbio era suo.
Domanda: suo padre di che partito era?
Catto-comunista a modo suo. E lo è ancora.
Il M5S è vivo e vegeto ( basta vedere i sondaggi). Per il resto attendiamo la conferenza stampa di Giorgini che spiegherà il tutto.
Non sapendo nulla di cos’è il MoVimento 5 Stelle!
Stay tuned
Sarà censurato tale post? mah!
A quale giornale fa riferimento? E perché?
Ce l’hanno. Dal 1992 tutti i governi hanno perseguito una politica economica neoliberista o, se vogliamo, neoconservatrice. Per assurdità, con più passione e violenza nel Pd e suoi “antenati” che in Berlusconi e compagnia.