SAN BENEDETTO DEL TRONTO-Nella settimana che porta all’ultima gara della stagione regolare prima della Poule Scudetto, a tenere banco alla Samb sono le questioni future. Inutile negarlo, per quanto l’euforia da promozione sia ancora viva negli animi di tutti, la curiosità per la squadra che sarà lo è altrettanto. E allora si apre in questi giorni un lungo capitolo relativo al mercato che resterà spalancato alla curiosità di molti per buona parte della stagione estiva, quando tra ombrelloni e sdraio, un orecchio alle vicende di mercato in casa Samb saranno in molti a tenerlo teso.
Di questo ha parlato nella giornata di ieri il Dg Andrea Fedeli che per prima cosa è stato incalzato sulla questione Reginaldo col calciatore che ha ottenuto l’agognato passaporto e che al momento è a San Benedetto.
“E’ probabile un incontro tra il presidente e Reginaldo domenica dopo la partita” dice Fedeli junior che rimanda al mittente ogni ipotesi di dubbi riguardanti l’appartenenza del brasiliano al futuro progetto tecnico rossoblu :”l’unico aspetto fonte di dubbi può essere la forma fisica, non certo la caratura del giocatore. In ogni caso- continua il Dg- penso sia una sola questione di soldi e finché lui e mio padre non parlano dell’aspetto economico non succederà nulla”. Qualche nota amara poi sull’intera vicenda, contornata negli ultimi giorni da voci che vogliono la punta carioca proposta a Benevento e Parma: “Noi abbiamo di certo dimostrato interesse e stima verso il calciatore” -puntualizza Andrea Fedeli- “ma ci sentiamo un po’ abbindolati per tutta la questione relativa al passaporto anche se, una volta ottenuto, era prevedibile che il procuratore lo spingesse e proponesse in giro, ci sta ed è nei suoi interessi proporlo a più club possibili”.
Meglio quindi concentrarsi sui calciatori già in rosa. “C’è stato un incontro con Conson e i suoi tre procuratori- rivela il figlio del presidente-“fino ad ora è andata bene ma la storia è sempre la stessa ed è una questione di soldi e opportunità, se è vero come dice il suo entourage che l’hanno cercato in Serie B lo porto io direttamente in macchina perché non potrei negargli un’opportunità del genere”. E per un Conson la cui permanenza è a rischio ci sono alcuni giovani che dovrebbero rimanere. Come Fabio Pegorin ad esempio, “a cui vogliamo affiancare un portiere dalla grande esperienza” oppure Pettinelli “per il quale c’era un accordo tra il presidente e il suo omologo del Perugia Massimiliano Santopadre per la permanenza del giovane in caso di promozione” rivela ancora il Dg.
In ogni caso per Fedeli junior i profili che verranno studiati sul mercato saranno un mix di giovani “alla Candellori, con il suo spirito e voglia di emergere” e di giocatori d’esperienza che non solo l’aria della Lega Pro l’abbiano respirata ma che “abbiano anche giocato in piazze calde come questa”.
Lascia un commento
Serve urgentemente un Ds esperto
http://www.tuttomercatoweb.com/serie-d/esclusiva-tmw-caos-sambenedettese-a-rischio-reginaldo-e-altri-calciatori-825829
articolo senza senso, se non quello di mettere zizzania. (di fatti è normalissimo che fedeli voglia parlare direttamente con reginaldo visto il casino successo ultimamente grazie al suo staff e visto che per 4 mesi c’è stato un rapporto umano molto forte di assistenza verso il calciatore)
p.s. l’autore dell’articolo è di parma……….fatevi due conti…….
Mettere alla porta i procuratori che speculano su tutto aumenta la mia stima verso la proprietà della nostra Samb!
Ha la parvenza di un piccolo ricatto. Magari non lo è. Fossi il presidente mi arrabbierei. Il Parma ha avuto un passato recente glorioso per motivi che conosciamo tutti, prima era stato sempre a livello della Samb ma più volte sotto che sopra. Diceva Camillo Benso conte di Cavour “A nessun secondo”. Al limite possiamo esserlo delle metropoli e di pochissime altre. Il Parma oggi è nella nostra categoria per cui da tifoso mi sento offeso dalla sua dichiarazione. Specialmente per la frase finale “Dipende da loro”. Ma per favore.
Sono articoli da prendere con le molle. Reginaldo con quel “dipende da loro” magari voleva dire che resterebbe volentieri a patto che la società faccia la squadra per puntare senza mezze misure a vincere la Lega Pro per tornare in Serie B.
Io sono sempre del parere che vorrei alla Samb giocatori “affamati”, magari sconosciuti ma vogliosi di “sputare sangue” per questi colori. Di “primedonne capricciose” non saprei che farmene, la Samb ha dato la possibilità a Reginaldo di rimettersi in sesto fisicamente offrendogli la possibilità di riprendere una carriera calcistica che da troppi anni ormai mi risulta anonima. Per me è sempre stato un giocatore sopravvalutato, più famoso per questioni extra calcistiche che per quello che ha dato in campo escludendo il suo periodo al Treviso e il suo primo anno alla Fiorentina dove ha fatto veramente la differenza ma parliamo… Leggi il resto »
Ma poi la domanda che ci facciamo un po tutti…e’ in grado veramente di fare la differenza in Lega Pro? o vive ancora sulla rendita del suo glorioso passato?
Da come l’ho interpretato io credo che quel “dipende da loro” sia riferito al fatto se intendiamo o meno lottare per salire.