SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Si respira l’aria del 2001, quando vincemmo le elezioni con Martinelli”. Pasqualino Piunti ostenta ottimismo in occasione della presentazione della lista di Fratelli d’Italia. Una squadra da ultimare, con tre caselle ancora da riempire.

Oltre ai consiglieri comunali Giacomo Massimiani e Pierluigi Tassotti, ci sono Romina Antenutti, Mario Armuzzi, Gianni Balloni, Maria Laura Catasta, Patrizia Ciapanna, Massimo Curzi, Flavio Falciani, Sandra Gatti, Alfredo Grannò, Umberto La Galla, Lilia La Pertosa, Livia Mirenda, Francesco Petta, Simona Cornelia Picu, Nicolino Piunti, Antonella Pulcini, Bernardino Pupi, Alberto Romani e Mauro Travaglini.

Il nostro programma non sarà un libro dei sogni – continua Piunti – prenderemo pochi impegni, che rispetteremo, nei rispetto dei cittadini. Nel centrosinistra c’è tanta ambiguità, il loro programma riproduce gli annunci del 1997. Anche all’epoca Perazzoli garantiva la fermata del treno in Viale dello Sport, un nuovo piano regolatore e la riqualificazione di Piazza San Pio X. E’ una presa in giro”.

Carlo Ciccioli, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, si mostra soddisfatto: “Il nostro obiettivo è andare al ballottaggio, abbiamo quattro liste forti. Se ci siamo pentiti dell’alleanza a fronte delle vicende romane? No, qui abbiamo fatto una scelta di responsabilità aggregandoci ad una coalizione che abbia l’ambizione di vincere. Vogliamo provarci, non ci basta partecipare. Gli fa eco il vice Marco Fioravanti: “Le scelte coraggiose alla lunga pagano, il modello sambenedettese sia da esempio pure altrove. Piunti è un candidato capace di fare sintesi, i cittadini ci chiedevano questo”.

Piunti non dispera in un ripensamento in extremis della Lega, decisa a correre autonomamente con Massimiliano Castagna. “Fino a sabato mattina le nostre porte sono aperte, qualsiasi sarà la loro scelta la rispetteremo. Paolini ha comunque annunciato che al ballottaggio ci appoggerà. Sorrido quando sento parlare di un centrodestra diviso”.