SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Episodio criminale  nella giornata del 2 maggio. Nel primo pomeriggio un cinese e un magrebino sono stati sorpresi a rubare delle calzature all’interno del centro commerciale Porto Grande a Porto d’Ascoli.

Decisive le telecamere della videosorveglianza che hanno catturato i movimenti sospetti dei due stranieri. La guardia giurata è intervenuta e ci sono stati attimi di tensione con i ladri che non intendevano farsi fermare.

Infine è giunta una pattuglia della Polizia Stradale che ha tratto in arresto gli stranieri.

AGGIORNAMENTO DA PARTE DELLA QUESTURA DI ASCOLI PICENO

Nel primo pomeriggio del 2 maggio agenti della Polizia Stradale di Ascoli Piceno –   Distaccamento di San Benedetto del Tronto hanno arrestato un cittadino cinese (C.Z. di anni 33 domiciliato a Giulianova) e un cittadino algerino (B.A.M. di anni 29 domiciliato a Martinsicuro) che poco prima avevano rubato delle scarpe sportive all’interno del centro commerciale Ipercoop Porto Grande di San Benedetto del Tronto.

Muovendosi con fare circospetto e una volta scelte le scarpe da rubare i due prendevano le scatole e poi con indifferenza entravano nei camerini dove, al fine di eludere i sistemi di allarme, con abilità staccavano da esse le placche antitaccheggio con degli artigianali strumenti e taglierini per poi infilarsele nei fianchi occultandole al di sotto dei giacconi molto ampi che indossavano. Usciti dai camerini riposizionavano le scatole vuote al loro posto e tentavano di guadagnare velocemente l’uscita in direzioni diverse.

A seguito dell’intervento di una guardia giurata che notava l’insolito gonfiore sotto i giubbotti i due tentavano la fuga scappando verso la vicina Statale 16 perdendo parte della refurtiva.

Venivano individuati dai componenti di una pattuglia della Polizia Stradale che, allertati dal vigilante, li bloccavano e poi al termine delle procedure di identificazione e sentito il Magistrato di turno li arrestavano associandoli al carcere di Marino del Tronto.

La refurtiva, parzialmente danneggiata per la maldestra asportazione dei sistemi di sicurezza, veniva restituita ai titolari del negozio derubato ed un marsupio con all’interno gli attrezzi usati per rimuovere gli antitaccheggi veniva sequestrato.

Dagli accertamenti effettuati dalla Polizia Stradale è emerso che i due stranieri non sono nuovi ad azioni predatorie di tal genere essendo stati ripetutamente sorpresi ed arrestati per episodi analoghi posti in essere in centri commerciali della zona e del vicino Abruzzo.