MARTINSICURO – Nasce una commissione consiliare di indagine sulla vicenda Flajani. La decisione presa durante l’ultimo consiglio comunale per tentare di far luce su una vicenda che attualmente vede il Comune di Martinsicuro condannato a pagare alla famiglia Flajani oltre un milione di euro di risarcimento. La commissione sarà composta da tutti i capigruppo presenti in consiglio comunale (Giuseppe Capriotti del Pd, Silvano Lupacchini per Città Attiva, Massimo Vagnoni di Progetto Comune e Marcello Monti Udc) e il presidente è Alduino Tommolini, che già presiede la commissione permanente di controllo e garanzia.

I lavori inizieranno nei prossimi giorni e compito della commissione di indagine sarà quello di ascoltare tutte le persone, funzionari comunali ed ex amministratori, nel tentativo di accertare eventuali responsabilità.

Una vicenda, quella del debito Flajani, che parte da lontano, siamo ai tempi dell’amministrazione di Abramo Micozzi. Nel 1998 il Comune espropriò un terreno alla famiglia Flajani per ampliare il depuratore della frazione di Villa Rosa. Da qui il contezioso che, dopo anni di processi (nei primi due gradi di giudizio il Comune di Martinsicuro non si sarebbe mai costituito), si è arrivati alla sentenza del 2013 che condanna il Comune di Martinsicuro, al pagamento di un importo che, tra interessi e spese, attualmente raggiungerebbe il milione di euro.

L’attuale giunta aveva provato negli ultimi tempi a ricorrere in Cassazione, ma la corte aveva rigettato il ricorso in quanto giudicato inammissibile.