SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Ripartire dal 29% ottenuto alle amministrative del 2011 e, se possibile, migliorarsi”: è la missione del Pd, che punta a vincere le prossime elezioni già al primo turno.

“Alle Europee e alle Regionali in città sfondammo il 40%, ma il discorso delle Comunali è diverso”, ammette la segretaria Sabrina Gregori. “Senza il Pd non ci sarebbero alternative. Saranno rappresentate tutte le sensibilità, tutti sono in gioco, nessuno escluso”.

Paolo Perazzoli sottolinea come la lista sia stata approvata all’unanimità: “Leggendo i bollettini di guerra post 6 marzo sembra un miracolo. E’ stato effettuato un lavoro unitario attorno ad un progetto. Non è stato facile e non possiamo dire che tutto è sistemato. Ovviamente molti dei candidati resteranno fuori dal Consiglio Comunale, ma saremmo degli stupidi a disperdere tutte le nostre energie. Tutti possono dare il loro contributo”.

13 uomini, 11 donne. La formazione dei democrat sarà composta da Gianluca Pompei, Tonino Capriotti, Antimo Di Francesco, Sandro Rocchetti, Vinicio Liberati, Pietro Ricci, Pasqualino Marzonetti, Pierfrancesco Morganti, Nevio Consorti, Felice Gregori, Alessandro Marini, Alessandro Zocchi, Emilio Petrone, Federica Michelangeli, Anna Rosa Cianci, Daniela Bigossi, Giusy Petrelli, Sabrina Gregori, Maria Rita Morganti, Chiara Cesari, Patrizia Mattioli, Stefania Spacca, Lina Lazzari ed Elisa Marzetti.

I consiglieri comunali uscenti sono appena tre: Zocchi, Morganti e Liberati, ovvero gli unici a non essere stati stoppati dalla norma statutaria sul limite dei due mandati consecutivi.

Sarà una squadra nuova, libera nei pensieri, attenta nell’ascolto”, prosegue Perazzoli. “Rappresenterà diversi settori, dalla scuola alla sanità, passando per la pesca e le piccole imprese. Siamo l’unico progetto in campo, durante le dirette a Riviera Oggi si è notato che gli altri candidati non hanno proposte credibili”.

Il primo maggio Perazzoli conoscerà le intenzioni della sinistra radicale. Indiscrezioni danno per certa la creazione di una lista, La Sinistra, che si aggiungerebbe al già vasto elenco degli alleati.

Il cerchio verrà definitivamente chiuso lunedì sera, con la riunione in presenza dei segretari dei partiti della coalizione. Martedì sarà la volta dell’assemblea del Comitato Xxl, chiamato ad approvare il programma di mandato.