GROTTAMMARE – Contenitori chippati al posto dei sacchetti di plastica: anche il quartiere Ischia I entra nella dimensione del “Porta a porta 2.0”.

Giovedì 28 aprile, i residenti della zona sono invitati a partecipare alla presentazione del sistema di raccolta dei rifiuti con tracciabilità elettronica. L’incontro si terrà presso il centro sociale in via Domenico Bruni a partire dalle ore 21, con l’intervento dei tecnici della Picenambiente spa e degli amministratori comunali.

Il “Porta a porta” informatizzato permetterà di rilevare per ogni utenza l’effettivo carico dello smaltimento dei rifiuti, attraverso la tracciabilità elettronica assicurata dalla presenza di un microchip sui nuovi mastelli in dotazione.

Nessuna novità per quanto riguarda la metodologia di conferimento, che rimane  scandita da un calendario settimanale a seconda del tipo di rifiuto; quello che cambia è la forma del conferimento, legata all’uso di nuovi mastelli e non più di sacchetti di plastica: grigio per il secco non differenziato, azzurro per plastica e lattine, giallo per carta cartone e tetrapak, verde per il vetro.

La raccolta dei rifiuti tracciabile è già in uso nel quartiere Bellosguardo Sgariglia, dove fu introdotta in via sperimentale nel maggio dello scorso anno con immediati e sensibili risultati sulla percentuale della raccolta differenziata: in soli sei mesi dall’attivazione,  il quartiere ha superato il 70%, con picchi del 73%.

L’obiettivo, a cui il Comune di Grottammare e la Picenambiente spa ambiscono, è di raggiungere livelli del 75% di rifiuti differenziati, oltrepassando di 10 punti percentuali il limite del 65% indicato per legge che, comunque, la Città ha ampiamente superato attestandosi a fine 2014 al 67%. Per quanto riguarda il cittadino, lo scenario della raccolta con tracciabilità elettronica va verso la possibilità di applicazione della tariffa puntuale, quel metodo cioè che permette di pagare per la quantità dei rifiuti prodotti.