GROTTAMMARE – Nonostante il maltempo e le cerimonie istituzionali che si sono tenute nelle località limitrofe, la Sala consiliare del comune di Grottammare era ben rappresentata dalle Associazioni combattentistiche, i bersaglieri e il Consiglio Comunale dei ragazzi per l’incontro “Le donne nella Resistenza”, in collaborazione con la Fondazione Libero Bizzarri.

Presenti in sala il sindaco Enrico Piergallini, Alessandra Biocca, presidente del consiglio comunale, e Maria Pia Silla, presidente della Fondazione Libero Bizzarri.

L’appuntamento di riflessione e dibattito è stato dedicato alle donne e la loro partecipazione.

“Hanno contribuito al patrimonio che ci è stato consegnato: la Repubblica, la Costituzione e la democrazia” ha dichiarato Biocca, che per l’occasione ha letto gli articoli 13 e 15 della Costituzione.

 

Costituzione Italiana

Articolo 13
La libertà personale è inviolabile.

Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, né qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell’autorità giudiziaria [cfr. art. 111 c. 1, 2] e nei soli casi e modi previsti dalla legge [cfr. art. 25 c. 3].

In casi eccezionali di necessità ed urgenza, indicati tassativamente dalla legge l’autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori, che devono essere comunicati entro quarantotto ore all’autorità giudiziaria e, se questa non li convalid.a nelle successive quarantotto ore, si intendono revocati e restano privi di ogni effetto.

E` punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà [cfr. art. 27 c. 3];.

La legge stabilisce i limiti massimi della carcerazione preventiva.

Articolo 15
La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili.

La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria [cfr. art. 111 c. 1] con le garanzie stabilite dalla legge.