SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Guantoni d’Italia, al rossoblu, si spera. Roberto Bassi, già campione italiano della categoria Supermedi, sfiderà il campione italiano in carica della categoria Medi Andrea Manco: l’incontro si svolgerà al PalaSpeca di San Benedetto venerdì 27 maggio, all’interno di una serie di sfide sia tra pugili dilettanti che professionisti che avranno inizio alle ore 20.

Bassi, che attualmente pesa circa 75 chilogrammi, dovrà scendere, per il giorno della sfida, a 72,5 chili, ma il suo allenatore Christian Giantomassi non rileva problemi: “Siamo perfettamente in linea con i tempi previsti dagli allenamenti. Roberto è un peso medio naturale, glielo ripeto da sempre e in questa categoria può dare il massimo non solo a livello italiano ma anche europeo, e non solo, dipende soltanto dalla sua convinzione”. Giantomassi si mostra convinto delle potenzialità del suo atleta anche se “stavolta non si tratta di gareggiare per un titolo vacante, ma sfidare un campione in carica, con le difficoltà del caso. Tuttavia ho studiato bene le caratteristiche di Manco, pratica un tipo di boxe piuttosto semplice e prevedibile, è meno veloce e meno resistente di Roberto. Se attuiamo quello che stiamo facendo nella preparazione, l’obiettivo è di essere in vantaggio in 6 o 7 riprese su 10″.

Una baldanza che probabilmente è tipica del mondo della boxe anche se Giantomassi aggiunge che “lo martello su quello che deve fare, se si comporta come prevediamo siamo tranquilli”.

“Spero che al PalaSpeca, quel giorno, ci sia tanta gente, come nel giorno in cui vinsi il Supermedi – afferma Roberto Bassi – Sarebbe un sogno rivivere quell’emozione e sentire l’affetto della mia città: allora non mi aspettavo una cosa del genere. Lo chiedo anche per la mia famiglia e la mia compagna, perché in questo periodo di allenamento so di essere un po’ distante”.

L’evento avrà anche ricadute sociali, perché gli organizzatori hanno pensato di devolvere in beneficenza un euro per ciascun biglietto venduto. Pietro Bassi, fratello di Roberto, spiega: “L’obiettivo è di aiutare una famiglia di San Benedetto che vive in un momento di difficoltà”. Così si spera che i 3.500 o 4 mila biglietti disponibili per l’incontro “vadano tutti esauriti, sia perché serve tanto tifo a favore di Roberto, sia per devolvere una somma importante”. I biglietti avranno un costo di 7 euro per le tribune e 20 euro per il parterre.

Antonella Camaioni, dipendente dell’Area Vasta 5 dove si occupa di disabilità riferita agli adulti, precisa: “Sono qui in rappresentanza della famiglia scelta: una mamma, un disabile grave e un altro figlio minorenne, in fase di separazione dal marito. La donna non vuole comparire ma si è commossa quando le ho parlato, ringrazia tutti per quanto si sta facendo”.

Prima dell’incontro, fuori dal PalaSpeca, saranno allestiti degli stand “di prodotti enogastronomici sambenedettesi”, precisa Pietro Bassi, mentre prima dell’incontro clou saliranno sul ring anche atleti della Olimpia Boxe come Eros Seghetti e il neo-pro Silvio Secchiaroli.