MONTEPRANDONE – “Un gesto concreto per la nostra comunità, un dono per il futuro dei nostri figli”: fa un altro passo in avanti il progetto che vede gli esercenti di Monteprandone “alleati e sponsor” della scuola locale. Un modo nuovo di intendere il commercio in chiave etica, sussidiaria del “pubblico” e protagonista nella promozione del Piceno e della Vallata del Tronto.

Ieri pomeriggio, martedì 19 aprile, all’Istituto Comprensivo “Carlo Allegretti”, a Colle Gioioso, l’Associazione commercianti e artigiani CentoPerCento, presieduta da Domenico Grelli, ha consegnato alla direttrice scolastica, Francesca Fraticelli, una LIM – Lavagna Interattiva Multimediale. Presenti all’accensione del nuovo strumento didattico, oltre a una delegazione dei commercianti, l’Assessore al Commercio Federico Aragrande e la consigliera delegata Daniela Morelli.

Si tratta del “secondo atto” dell’iniziativa voluta dai commercianti di Centobuchi “in favore dell’istruzione, della cultura e dei servizi alla persona del nostro territorio”. Un progetto, questo, che parte da inizio 2015 e che ha visto fin dalle prime fasi il sostegno di Aragrande e del Sindaco Stefano Stracci.

“Stiamo investendo molto nelle nuove tecnologie – sottolinea la direttrice Fraticelli – e siamo al 50% di classi servite dalle lavagne multimediali. Il futuro è adesso e dobbiamo stare al passo con i tempi per dare ai nostri studenti l’opportunità di accedere alle conoscenze con nuovi ed entusiasmanti metodi”.

La donazione di tre computer a Natale e di un fondo per l’Asilo, a cui si aggiunge la nuova lavagna elettronica, sono alcune delle iniziative all’interno di un progetto molto più ampio. Si tratta, infatti, di un piano di riqualificazione del commercio locale in cui il Comune e l’Associazione CentoPerCento hanno creduto senza riserve e che rappresenta un “caso” di studio a livello nazionale.

“I tre computer donati alla scuola sono un dono dell’Associazione – nota con orgoglio il Presidente Grelli – ma questa lavagna è un po’ speciale perché è frutto dei soldi raccolti con la pesca benefica di Natale. E’ il frutto dei singoli euro donati dai cittadini di Monteprandone. Noi li abbiamo raccolti ed eccoli qui, alla parete della scuola, per aiutare i nostri figli a imparare e a crescere migliori”.

L’idea è nata due anni fa, quando gli esercenti di Centobuchi hanno deciso di fronteggiare l’avanzata della Grande distribuzione organizzata e combattere i centri commerciali della zona sul piano della qualità: qualità dei prodotti (soprattutto piceni) e qualità dei servizi al consumatore.

“Abbiamo inteso il commercio come protagonista attivo nel tessuto non solo economico ma anche sociale dell’intera comunità – commenta l’assessore Aragrande – ed è significativo vedere crescere questo legame. E’ un processo virtuoso che genera ricchezza e aggregazione intorno a valori importanti: il Comune sostiene il commercio che a sua volta promuove le eccellenze locali e investe nella cultura e formazione scolastica della Monteprandone dei giovani e dei bambini. I cittadini di domani”.

Il primo passo di questo progetto è stato così quello di creare l’Accademia del Commercio, volta alla formazione, all’introduzione di buone pratiche e come incubatore di singole iniziative imprenditoriali e del progetto principale: “Centobuchi, il distretto commerciale della qualità”. In collaborazione con la Gastone School Italia, diretta da Enrico De Marchi, specializzata in alta formazione per il settore pubblico e privato per la comunicazione e il marketing non convenzionale, sono partiti i primi corsi di marketing di base e quelli avanzati dedicati ai titolari degli esercizi e del loro personale. A dicembre altri due di Visual merchandising e packaging con la specialista Greta Kovalenko. Una sorta di “cassetta degli attrezzi” per migliorare la relazione con i clienti e tanti piccoli micro-progetti per ogni negozio.

A Natale la prima grande iniziativa: tutti gli esercizi di CentoPerCento uniti dallo stesso “stile”, filodiffusione per tutto viale De Gasperi e il Rifugio di Babbo Natale che ha accolto quasi 10mila visitatori per tutto il periodo delle feste raccogliendo anche fondi per la LIM da donare al comprensorio scolastico di Colle Gioioso.

A luci spente, le donazioni ammontano a oltre 2.500 euro e si stanno già programmando altre iniziative sempre rivolte al sociale e al sostegno della cultura e tradizioni locali.

Una “formula”, quella adottata dall’Associazione CentoPerCento che ha subito attirato l’attenzione degli addetti ai lavori per le tecniche di ,marketing non convenzionale e dei commercianti di tutta l’area che vogliono replicare il modello, rivelatosi vincente.