GROTTAMMARE – Continuano le contravvenzioni. Dodici multe per conferimenti errati, per giorno o per qualità dei rifiuti, ma anche per utilizzo improprio dei sacchetti dedicati alla differenziata: è il bilancio del servizio di monitoraggio del decoro ambientale della città, svolto settimanalmente dalla polizia municipale. Le violazioni sono state registrate sia a nord che a sud, 6 multe per parte, da un minimo di 50 a un massimo di 100 euro, più 20 di notifica.

Intanto, prosegue ancora questa settimana mercoledì 20 aprile, nel quartiere Ischia II il programma di pulizia stradale meccanizzata: venerdì 22, la spazzatrice della Picenambiente spa si occuperà delle vie Foscolo, Tassoni e Pirandello; venerdì 29, sarà la volta di via Manzoni, via Petrarca, via Verga e via Boccaccio.

I lavori avranno inizio sempre alle ore 7 e si concluderanno intorno alle ore 8.30 ed è necessario tenere libere dalle auto le vie interessate dal lavoro, pena la rimozione dei mezzi. I residenti delle strade  interessate saranno avvertiti di volta in volta con gli appositi cartelli. Il programma Strade Pulite è stato concordato dall’assessorato alla Sostenibilità ambientale, insieme alla Picenambiente spa ed è realizzato con la collaborazione del Comando di polizia municipale.

I controlli ambientali sono stati eseguiti martedì scorso nella parte nord della città, in alcune vie del centro cittadino (vie Cairoli, Crucioli, Castelfidardo, Battisti), lungo la statale Adriatica (tratti  F.lli Rosselli e Bernini), in zona Stadio (Galileo, Volta e Copernico) e Valtesino (Cilea, San Gabriele e San Carlo); questa mattina, mercoledì,  le ispezioni dei vigili hanno riguardato il lungomare De Gasperi, Zona Ascolani, via Ponza e aree adiacenti al Centro Commercale L’Orologio, oltre al quartiere Tesino Village.

Sia a nord che a sud, comunque, è emerso che c’è ancora chi non pratica la differenziazione dei rifiuti oppure conferisce in un giorno diverso da quello indicato nel calendario; le multe, però, sono state elevate anche per l’utilizzo del sacchetto sbagliato: in molti casi, i sacchetti deputati allo smaltimento dei rifiuti riciclabili (buste gialle e azzurre) sono stati utilizzati per conferire i rifiuti indifferenziati o gli scarti dei giardini.

Non più controlli su segnalazione, dunque, ma attività di vigilanza regolare e tracciabile quella sul decoro urbano.

La decisione di istituire in forma stabile il servizio di sorveglianza ambientale è stata presa dalla giunta comunale il mese scorso. L’attività è gestita dal Comando dei vigili urbani in collaborazione con gli operatori della Picenambiente spa e prevede almeno 2 interventi di controllo settimanali e il resoconto del servizio alla giunta.