SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il dato più alto sull’affluenza al referendum sulle trivelle è stato registrato a Maltignano, con il 40,5% degli aventi diritto giunti ai seggi. La maglia nera spetta invece al comune di Carassai, fermo al 17,8% di partecipazione.

Se la media nazionale si è attestata al 31,18%, le Marche – com’era prevedibile – hanno alzato leggermente la media, attestandosi al 34,75. Tra le province, Ascoli Piceno si classifica terza su cinque: con il 33,15% fa meglio di Macerata (32,57) e Fermo (31,53), ma resta dietro ad Ancona (37,91) e Pesaro (35,02).

Buono – si fa per dire – il risultato a San Benedetto. In Riviera l’affluenza ha toccato il 36,07%, per un totale di 13.614 votanti di cui 6.542 maschi e 7.072 femmine. Domenica pomeriggio, ad urne aperte, il sindaco Gaspari aveva twittato: “Sì, sì, ho votato”. Un chiaro gioco di parole per annunciare sia la partecipazione che la preferenza espressa.

Ad Ascoli si è mobilitato il 32,38% degli aventi diritto, a Grottammare il 35,7, a Monteprandone il 32,8, ad Acquaviva il 32,32, ad Offida il 35,16, a Ripatransone il 30,73 e a Cupra il 30,27.