SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Passaggio di consegne al quartiere Marina Centro. Il presidente Pierfrancesco Troli ha annunciato le proprie dimissioni dall’incarico al vice Giovanni Filippini e le presenterà ufficialmente in Comune nella giornata di martedì.
Successivamente, verrà convocata una riunione col Comitato nel corso della quale Troli comunicherà la propria decisione al direttivo.
Il posto lasciato libero da Troli verrà riempito col ripescaggio del primo dei non eletti, ossia Paola Morelli. A quel punto, i 7 componenti voteranno il nuovo presidente, che sarà quasi certamente lo stesso Filippini.
Troli era stato confermato al comando del Comitato nel dicembre del 2014. L’addio è legato alla volontà di correre alle prossime elezioni amministrative all’interno della lista civica SiAmo San Benedetto, che sosterrà Pasqualino Piunti.
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Auguri. Pierfrancesco Troli ha secondo me per operato su alcuni temi che interessano la città. Si tratta di un quartiere non facile e sappiamo bene perché. Serve davvero che il Consiglio sia attivo, parliamo del centro della città che ha molte attenzioni ed è anche importante per l’economia urbana della città.
Ecco un altro che cerca di fare il salto della quaglia, per mesi o anni si è fatto conoscere come presidente di Quartiere, io non so se ha operato bene o male, questo esula dal mio commento, io voglio solo far notare che anche Troli, va ad allungare la lista dei presidenti che a pochi giorni dalle elezioni tentano, con la loro notorietà ottenuta come Presiedente di un Quartiere, si dimette per tentare la scalata per entrare in consiglio Comunale. Io questo lo trovo offensivo e non corretto rispetto ad altri che si presentano, per concorrere al consiglio Comunale. Ma… Leggi il resto »
E’ vero che questa Amministrazione è sorda verso i suoi
cittadini, però scusa il dubbio rimane, perché non ti sei dimesso un anno fa?
Adesso fa specie che ad un mese dalle elezioni tu di candidi e la scorrettezza
sta nel fatto che tu ti sei fatto conoscere, come presidente, prendendo anche
forti posizione e critiche, ma è pur vero che un altro cittadino non ha avuto
la tua stessa visibilità, almeno questo non puoi dire di essere stato
avvantaggiato. Per il resto ammiro quanto hai fatto per quel quartiere che
volutamente è stato dissestato dall’Amministrazione.
Non mi sono dimesso un anno fa perché non avevo certo deciso di candidarmi. Mi sono dimesso ora perché, dopo aver valutato la cosa, ho deciso di aderire ad un progetto. E a dire il vero, nemmeno sarebbe stato obbligatorio per me formalizzare le dimissioni, visto che non è previsto dal regolamento. L’ho fatto per correttezza. Per quanto riguarda la mia visibilità, sicuramente avrò avuto più possibilità di altri di farmi vedere e conoscere, ma oltre agli onori ciò comporta anche oneri che sinceramente non mi sembra molti vogliano prendere, anche perché ogni anno si fa una fatica immane a… Leggi il resto »