SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Niente piazza, meglio la Sala Smeraldo dell’Hotel Calabresi. L’atteso intervento di Matteo Salvini a San Benedetto sarà a porte chiuse. Il leader leghista arriverà in Riviera alle 18 di domenica prossima, per sostenere la candidatura a sindaco di Massimiliano Castagna.

Salvini potrà in questo modo abbracciare i propri sostenitori e confrontarsi con i giornalisti, a differenza di un anno fa, quando la sua presenza in Piazza Giorgini per la campagna elettorale per le Regionali attirò centinaia di manifestanti antagonisti.

In quell’occasione – era il 14 maggio 2015 – il centro cittadino si trasformò in un quadrilatero blindato. Furono coinvolti oltre cento uomini delle forze dell’ordine provenienti da tutta la Provincia, nove camionette, blindati e pattuglie di polizia, carabinieri e municipale. Persino un elicottero sorvolò l’area, con i celerini schierati in tenuta antisommossa.

Ad alimentare la polemica contribuì anche il sindaco Gaspari: “Sarei curioso di conoscere quanto è costato alla collettività l’uso di un elicottero della Polizia per qualche ora e di 120 uomini in divisa mobilitati per garantire il diritto di un provocatore a parlare”.

Non è escluso che Salvini possa comunque decidere di effettuare una camminata al corso, ma tutto dipenderà dalle condizioni di ordine pubblico.

Ad ogni modo, per tutta la giornata la Lega sarà presente con un gazebo di fronte alla Fontana per promuovere il “sì” al referendum ‘anti-trivelle’ del 17 aprile.