SAN BENEDETTO DEL TRONTO- Un corteo per celebrare il passato e il presente, che partirà dal “Ballarin” e arriverà al “Riviera delle Palme” per unire storia e attualità della Sambenedettese, un ideale anello di congiunzione proprio in occasione di Samb-Jesina, partita che potrebbe regalare al popolo rossoblu il tanto agognato ritorno tra i professionisti.

E’ questa l’iniziativa svelata nella giornata del 4 aprile da parte del “Comitato Fondazione Ballarin”. E la data è di quelle storiche, perché proprio oggi ricorre il 93° anno dalla fondazione del club rivierasco, avvenuta il 4 aprile del 1923.

Il corteo, previsto per domenica 10 aprile e realizzato anche grazie alla collaborazione del tifo organizzato sambenedettese, coordinato da Piergiorgio Trionfi, “partirà, intorno alle ore 13, proprio dal piazzale antistante la vecchia curva Sud dello storico impianto per raggiungere, a piedi e attraverso il centro cittadino, il “Riviera delle Palme” dove si giocherà appunto la partita Samb-Jesina” fa sapere Bruno Gabrielli, presidente del Comitato.

L’iniziativa si inserisce poi in un quadro più ampio di celebrazioni relative al 60° anniversario della prima storica promozione in Serie B della Sambenedettese, avvenuta nella stagione 1955-56. Una serie di altri eventi infatti saranno dedicati alla storia rossoblu, tra questi la realizzazione di una “targa commemorativa della promozione del ’56 e una mostra fotografica in cui saranno esposti anche cimeli e vecchie maglie da gioco della squadra, mostra che si terrà alla Palazzina Azzurra e che dovrebbe vedere anche la partecipazione di Nicoletta Perini, nipote di Dino e Aldo Ballarin” rivela invece il vicepresidente e tesoriere dello stesso “Comitato Ballarin” Remo Croci.

Un appuntamento insomma che sembra cucito su misura per omaggiare la stagione trionfale degli uomini di Ottavio Palladini, destinatario, insieme ai calciatori anche dei ringraziamenti finali dello stesso Croci che ammette come “il corteo e i festeggiamenti non avrebbero avuto la stessa portata e lo stesso significato se la squadra non avesse disputato il grande campionato di cui si è resa protagonista in questa stagione”.