ISOLA DEL GRAN SASSO – Anche per quest’anno è positivo il bilancio a chiusura della manifestazione. Gli studenti sono stati 8 mila circa giunti da varie località dell’Abruzzo, Marche e regioni limitrofe nonostante le non favorevoli condizioni climatiche di questi giorni per raggiungere il Santuario di San Gabriele a bordo di 110 pullman e molti  veicoli privati.

Il rafforzato servizio di ordine pubblico predisposto dalla Questura (dovuto ad alcune criticità negli anni passati) si è strutturato in un vero e proprio “filtraggio” dei giovani visitatori assicurato con unità della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato, Polizia Provinciale, unità cinofile della Polizia e della Finanza, unità del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato. Ha funzionato sin dalle località di partenza dei pullman consentendo di evitare l’introduzione di vino e superalcolici nell’ampia area riservata alla manifestazione. Presidi della Polizia Stradale sono stati predisposti già dalla uscite autostradali A24.

Serrati anche i controlli delle Polizie Municipali di Isola del Gran Sasso e Colledara per il rispetto del divieto di vendita e trasporto di sostanze alcoliche da parte di esercizi pubblici  e ambulanti presenti in Isola del Gran Sasso.

Tre i giovani che hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari per lievi intossicazioni da alcool: quest’anno un bilancio più che positivo dato che nel 2015 furono 15  i ragazzi medicati. Tre i giovani trovati in possesso di una modesta quantità di marijuana per uso personale che verranno segnalati al Prefetto.

Dopo aver assistito alle Sante Messe e aver partecipato alla tradizionale benedizione delle penne i ragazzi  hanno intonato cori in un clima di ritrovata spiritualità ed attraversato la “Porta della Misericordia” aperta presso il vecchio Santuario il 12 dicembre 2015.

L’organizzazione è stata supportata, come di consueto, dal puntuale servizio sanitario assicurato dal servizio di emergenza 118 della ASL con la collaborazione di unità della Croce Rossa Italiana che ha allestito il posto medico avanzato e della Croce Bianca.

Numerose le associazioni di volontariato che hanno fornito un utile contributo.