SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Paolo ha fatto felice se stesso, ma anche noi”. La vittoria di Perazzoli alle primarie del Pd rianima un centrodestra dilaniato dalle divisioni interne.

Il trionfo di un candidato altamente divisivo, con ‘nemici’ all’interno del Pd e nel resto dell’attuale coalizione, restituisce chance a Forza Italia e a Pasqualino Piunti.

Mercoledì sera si terrà la riunione del coordinamento comunale del partito e si discuterà, manco a dirlo, delle prossime elezioni amministrative.

L’ex vicepresidente della Provincia ostenta sicurezza e continua a credere nel ricompattamento della squadra. Perso definitivamente Giorgio De Vecchis, si tenterà fino all’ultimo una riappacificazione con Lega e Fratelli d’Italia.

Che le consultazioni del 6 marzo abbiano lasciato il segno lo provano i rumors relativi al corteggiamento dei berlusconiani a Leonardo D’Isidori. Con la sua candidatura si sperava di riavvicinare Fdi e Carroccio, ma l’imprenditore avrebbe rispedito al mittente l’offerta.

Se ne saprà di più dopo il confronto del 9 marzo, nel corso della quale Forza Italia dovrà esprimere chiaramente il suo giudizio verso Piunti. Il sostegno granitico dei mesi scorsi nel tempo ha lasciato spazio a critiche da parte di vari esponenti azzurri, compresi i componenti della delegazione giovanile.

Ma più passa il tempo è più la posizione del consigliere comunale si rafforza.