
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si morde le labbra, metaforicamente s’intende, il sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari. Perché sul tema della sicurezza o della “movida molesta”, tornato con prepotenza nella cronaca cittadina e per forza di cose nella campagna elettorale delle primarie del Pd, evidentemente non gli va che la sua amministrazione sia finita tra gli imputati principali. Se le critiche dell’opposizione sono scontate e quelle del candidato Paolo Perazzoli e dei Diversamente Democratici Loredana Emili e Sergio Pezzuoli sono reiterate da anni, è probabile che le posizioni degli altri candidati del Pd non lo stiano rasserenando.
(Di seguito il confronto: i candidati parlano della “movida molesta” dopo il minuto 7:20)
“Da tempo non sto entrando nelle polemiche e chi mi conosce sa quanto mi pesi”, è sbottato Gaspari durante il giuridicamente complicato consiglio comunale di venerdì 4 marzo. “Sento delle sciocchezze tra le più grandi immaginabili, e faccio violenza su me stesso per non rispondere ancora per qualche giorno“. Facile leggere qui il richiamo alle primarie del Pd che si terranno domenica 6 marzo, fra due giorni. Secondo Gaspari probabilmente il quartetto formato da Capriotti, Di Francesco, Perazzoli e Sorge starebbe dipingendo una San Benedetto diversa da ciò che la narrazione gaspariana ha cercato di raccontare in questi anni. E magari Gaspari non ci sta ad essere il capro espiatorio degli episodi di recente violenza. Non resta che attendere la notte del 6 marzo, e poi chi vivrà. vedrà.
Un sassolino intanto il sindaco di San Benedetto se lo toglie, forse riguardo ad accuse che gli sono giunte dai social network: “Pensate – ha detto sempre in Consiglio – Ieri è accaduto un fatto di cronaca spiacevole all’ex consigliere comunale Giorgio De Vecchis al quale va la nostra solidarietà, ma pensate, si è scatenato un putiferio e in tanti se la prendevano tutti con il sindaco di San Benedetto, nessuno ha detto che il fatto non è avvenuto a San Benedetto perché De Vecchis vive in altro Comune. C’è una banalizzazione, questa è la sostanza“.
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sarà un caso caro sindaco, ma quello che sta succedendo alla città e anche a me personalmente in tema di sicurezza in questi ultimi 3-4 anni non si era mai ricordato!
Mi potrò anche sbagliare ma penso che il prossimo sindaco sarà del PD. Ognuno fa le sue previsioni s’intende ma ci sono tensioni in città anche forti. Certo al momento sembra che tutti possano partecipare e dire ciò che pensano. Dopo le elezioni la musica cambierà?. Spero che si abbia un Consiglio obiettivamente articolato in maggioranza e opposizione. Proprio quest’ultima in questa legislatura è stata quanto meno discontinua e non sempre impegnata a promuovere equilibrio verso quelle minoranze di cittadini che hanno obiettivamente problemi sia a fare la spesa alimentare e sia anche a partecipare alla vita politica e associativa… Leggi il resto »
Lei si vuole togliere dei sassolini? Noi del suo comportamento per la sicurezza ce ne togliamo uno solo, grosso come un masso: proprio lei disse che la sicurezza non era un problema!! Lo ridirebbe di nuovo?
Sassolini? A noi basterebbe che finisca al più presto il suo mandato… Ha fatto danni in ogni settore!
Mi farebbe molto piacere se poi Sua Maestà vorrà convocare una conferenza stampa per salutare tutti e rispondere magari a qualche domanda, così magari quei sassolini ce li togliamo noi!