SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un progetto differente da quello concordato dalla maggioranza. Durante la tradizionale riunione del martedì, il centrosinistra si è accorto che la riqualificazione del lungomare nord presenta modifiche rispetto alle decisioni che avevano adottato i partiti nei mesi scorsi.
Le differenze riguardano la pavimentazione del marciapiede e l’illuminazione. Se i gruppi di lavoro avevano trovato un accordo sull’utilizzo della palladiana di quarzite (già visibile sui marciapiedi di Viale Buozzi), la versione definitiva presenterà una doppia scelta con l’aggiunta del cemento lavato (stile pineta Pasqualetti). Le due tipologie viaggeranno su binari paralleli, ad ovest e ad est delle piante che dividono il marciapiede.
Anche la scelta delle luci ha generato perplessità. Anziché rifarsi ai lampioni installati lungo il viale, si è preferito seguire la linea in vigore nel lungomare sud, con fari a terra che diffondono il chiarore verso l’alto.
“L’episodio è di una gravità assoluta – denuncia il segretario di Sel Giorgio Mancini – ci siamo trovati di fronte ad un progetto diverso. Il progettista Farnush Davarpanah non ha rispettato le nostre indicazioni, figlie di lunghe discussioni”.
La rabbia di Mancini coinvolge pure i Socialisti e parte del Pd, risentiti per l’invasione di campo subita.
La prima fetta di riqualificazione interesserà i primi 400 metri del litorale, dall’Albula fino alla concessione numero 8. I soldi necessari sono stati reperiti con l’accensione di un mutuo di 2 milioni.
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Se la cosa venisse confermata non saremmo all’interno di un errore tecnico, ma politico. Con questa premessa, e considerando che oggi, 2 marzo, sono ancora in corso i lavori per i sottoservizi (forse giunti ad una metà, forse meno) e in superficie non si è potuto fare nulla, considerando che mancano 20 giorni a Pasqua e 40 giorni lavorativi al ponte del 25 aprile, piuttosto che ritrovarci con un progetto non condiviso dalla stessa maggioranza, poco partecipato, realizzato in tutta fretta prima delle elezioni e con il rischio di vincolare pesantemente tutto il futuro dell’area, non sarebbe meglio dare in… Leggi il resto »
Eh ma dopo non hanno niente con cui presentarsi alle imminenti elezioni. In fondo hanno avuto SOLO 10 anni per cercare di fare qualcosa
che pavimentazione fanno? come quella orribile e scomoda del lungomare sud?? fermateviiiiiiii per pieta’ e lasciate scegliere il prossimo sindaco! che mi auguro non sia nessuno del centrosinistra catastrofico! La Sorge ha detto che aprira’…aprira’ la progettazione del lungomare alla partecipazione…peccato che negli anni passati e’ gia’ stato deciso cosa e come fare senza partecipazione…. e chi era in carica come assessore del sindaco Gaspari?? queste belle proposte si potevano fare durante il mandato non ora.non servono