GROTTAMMARE – Dove e in che misura intervenire per migliorare l’accessibilità urbana è l’obiettivo dell’assemblea pubblica in programma martedì primo marzo, alle ore 18, nella Sala Consiliare.

L’iniziativa punta a perfezionare il Programma di eliminazione delle barriere architettoniche in corso di realizzazione da parte della progettista specializzata in materia, arch. Laura Cennini,  su incarico del servizio Lavori pubblici. Lo studio in corso ha già mappato 2 chilometri di territorio e attende segnalazioni da parte dei cittadini per proseguire su altri 8 chilometri previsti dal Piano. All’incontro pubblico saranno presenti la progettista e gli amministratori comunali, per presentare l’iniziativa, fornire tutti i chiarimenti tecnici necessari e stimolare l’interazione con i cittadini presenti.

Il Programma di eliminazione delle barriere architettoniche per il miglioramento dell’accessibilità urbana è una volontà espressa dalla giunta comunale nel dicembre scorso. Il progetto prevede il rilevamento e la risoluzione delle criticità su 10 chilometri di territorio comunale.

La progettazione è partita tenendo conto di indirizzi specifici: gli interventi da eseguire dovranno riguardare prioritariamente le vie di comunicazione in direzione ovest-est, dalla SS16 al lungomare; compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, dovrà essere realizzato almeno un percorso accessibile nella zona Centro, nella zona Ischia e zona Ascolani; i percorsi principali dovranno essere integrati da altri anche in direzione nord-sud che colleghino gli edifici strategici della città importanti per la vita sociale e di relazione: scuole, uffici postali, municipio, chiese, informagiovani, centri ricreativi e sociali, biblioteca, teatro.

“Come per ogni progetto importante  – fa notare il sindaco Enrico Piergallini – anche per questo abbiamo deciso di aprire un percorso partecipativo, affinché, grazie alle indicazioni delle persone interessate, gli interventi siano veramente puntuali e necessari sul territorio. Si apre una nuova stagione per la città che dovrà proseguire nei prossimi anni, per rendere Grottammare una realtà sempre più umana e accessibile”.

Al Programma è stata assegnata la somma complessiva di 60 mila euro, comprensiva di progettazione (pari a 9.760 euro iva compresa) e lavori.