MONTEPRANDONE – Circa duemila atleti hanno partecipato alla 27^ edizione dell’ormai nota Maratonina di Centobuchi, gara nazionale di corsa su strada di 21,097 km. Un numero di partecipanti che ha fatto stabilire un nuovo record con un incremento di circa 200 iscritti in più rispetto alla passata edizione.

La gara si è svolta in un clima quasi primaverile e forse proprio la temperatura troppo elevata per la stagione ha influito sul rendimento degli atleti. La manifestazione è stata valida anche per l’assegnazione del 6^ Memorial Marino Amabili, del 2^ Memorial Antonio Marini e del 5^ Trofeo Avis Monteprandone.

La cronaca della gara ha fatto registrare la vittoria di Luigi Gramaccini dell’Atletica Potenza Picena, il quale ha scritto il proprio nome nell’albo d’oro della manifestazione podistica facendo fermare il cronometro sul tempo di 1:12:32. L’atleta del sodalizio maceratese ha preceduto sulla linea del traguardo Fiorenzo Mariani della Tocco Runner, che ha fatto registrare un crono di 1:13:33. Sul terzo gradino del podio è salito Marco Verardo della Podistica Valtenna con il tempo di 1:14:42.

Tra le donne una conferma importante è stata quella di Marcella Mancini, la fortissima atleta sambenedettese portacolori dell’Atletica Gran Sasso di Teramo che ha vinto la gara con il tempo di 1:23:52, precedendo nell’ordine Silvia Luna della Grottini Team con il tempo di 1:24:35 e Adalgisa D’Ortona della Runners Chieti con il tempo di 1:26:19. Nella 10 km netta affermazione del grandissimo runner italiano Denis Curzi, più volte componente della nazionale azzurra e neo iscritto nella società Nuova Podistica Centobuchi.

La mezza maratona di Centobuchi è importante anche per il suo aspetto sociale: anche quest’anno sono stati numerosi coloro che hanno deciso di donare beni al Banco Alimentare di San Benedetto, presente con una struttura di raccolta. “Siamo molto soddisfatti – ha detto il responsabile del Banco Alimentare di San Benedetto Francesco Galieni – per la quantità di alimenti che abbiamo raccolto e vorrei ringraziare tutti coloro che hanno voluto donare”.