SAN BENEDETTO DEL TRONTO – In un’ora il consiglio comunale del 20 febbraio ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno e discusso una mozione. In apertura di seduta il presidente del Consiglio Comunale ha ricordato Domenico Mozzoni, ex assessore comunale scomparso lo scorso gennaio.

Prima dell’inizio della discussione dei punti all’ordine del giorno, si è poi provveduto alla sostituzione del consigliere Roberto Bovara, nominato assessore e quindi cessato dalla carica. E’ subentrato Paolo Forlì, primo dei non eletti nella lista “Città aperta” con cui Bovara si è candidato, che però è risultato assente all’appello.

Successivamente si è proceduto alla surroga del consigliere Giovanni Marucci, dimessosi in data 16 febbraio, con il primo dei non eletti nella lista “Movimento 5 Stelle”, Peppino Giorgini. Quest’ultimo è intervenuto e ha presentato le dimissioni in quando lo statuto del Movimento 5 Stelle non permette ai militanti di avere due cariche contemporaneamente: infatti Giorgini è consigliere regionale. Le dimissioni saranno protocollate lunedì 22 febbraio.

Dopo l’approvazione del verbale della seduta precedente, il Consiglio ha nominato i rappresentanti del Comune nel Consiglio Generale del Consorzio per la Industrializzazione delle Valli del Tronto, dell’Aso e del Tesino – Piceno Consind. Oltre al sindaco Gaspari, rappresenteranno il Comune il consigliere Giuseppe Laversa per la maggioranza e il sig. Gabriele Pompili per la minoranza. Il Consiglio ha preso atto della relazione del Sindaco sull’esito dell’assemblea dei soci della CIIP svoltasi il 29 gennaio scorso e del bilancio di previsione 2016 dell’azienda che gestisce il ciclo dell’acqua.

In conclusione la consigliera del gruppo PDL – Forza Italia Annalisa Ruggieri ha presentato una mozione con cui chiede di intitolare un’area di circolazione cittadina ai “Martiri delle foibe”. Il sindaco Gaspari ha detto: “L’Amministrazione comunale da dieci anni tiene vivo un percorso culturale volto a rafforzare nel sentire collettivo il ricordo di tutte le tragedie che hanno diviso il popolo italiano. Lo abbiamo fatto chiamando storici e studiosi anche per il ricordo delle Foibe e quest’anno abbiamo voluto consegnare alcune pergamene ai profughi giuliano – dalmati e loro discendenti che sono residenti a San Benedetto del Tronto. Sposo la mozione – ha concluso Gaspari – e chiedo alla consigliera Ruggieri di dare atto nel suo documento che l’Amministrazione comunale ha sempre ricordato la memoria dei martiri delle foibe”. La consigliera Ruggieri si è detta favorevole, così come espressioni di consenso sono venute da Vinicio Liberati per la maggioranza e Bruno Gabrielli per l’opposizione. La mozione è stata approvata all’unanimità.